CASTELL’AZZARA – Mancanza di comunicazione e condivisione, «Posizioni inconciliabili e non più condivisibili». Sono le parole con cui i consiglieri comunali di maggioranza Renzo Marsili, Lorenzo Messana e Simonetta Rustici commentano l’azione dell’amministrazione comunale di Castell’Azzara, motivo per cui hanno deciso di formare un nuovo gruppo consiliare “Insieme senza Barriere”, che già dal nime fa capire l’intenzione di andare oltre gli steccati politici.
«Le criticità del gruppo di maggioranza, assai eterogeneo per esperienze professionali e sensibilità politiche, si sono evidenziate quasi subito, peggiorando progressivamente» affermano i tre consiglieri.
«Alla fine del 2020 ci sono state le dimissioni del primo assessore (Beatrice Tenci) per motivi personali. Nel mese di giugno 2021 due assessori Renzo Marsili (vicesindaco) e Simonetta Rustici, hanno scelto di dimettersi».
«La decisione sofferta, ma ponderata, è stata dettata dal fatto evidente ed incontrovertibile, che il famoso “passo indietro” auspicato dal sindaco da parte di tutti consiglieri per poi riformare un gruppo forte e coeso per amministrare i successivi due anni e mezzo, non è stato attuato da tutti consiglieri comunali, e il gruppo di maggioranza si è diviso ulteriormente» prosegue la nota.
«Il gruppo “l’Alternativa” ha perso a quel punto le caratteristiche originarie in cui credevamo a causa delle scelte assunte soprattutto da chi doveva garantire l’equilibrio di una coalizione assai eterogenea. Nel corso degli ultimi mesi si sono susseguite le dimissioni di due consiglieri di Maggioranza (Laura Borzi e Massimo Scevoli)».
«La decisione ultima del sindaco di nominare un assessore esterno e la relativa assegnazione delle deleghe più rilevanti nell’azione amministrativa, senza coinvolgere minimamente il gruppo di maggioranza non ha fatto altro che danneggiare ulteriormente l’immagine già compromessa dello stesso gruppo» continuano i tre consiglieri.
«L’assoluta mancanza di comunicazione esterna ed interna nonché l’inserimento del nuovo staff per gestire i social, avvenuta senza la minima condivisione di contenuti e programmazione amministrativa: la percezione è che l’amministrazione stia navigando a vista, senza rispettare minimamente il programma amministrativo presentato dal gruppo “L’Alternativa”. L’ultima scelta del sindaco di demandare le sue deleghe e responsabilità ad un assessore esterno al gruppo, rappresenta l’ultimo strappo di posizioni inconciliabili e non più condivisibili».
«Il ruolo di consigliere – sottolineano – richiede competenze e responsabilità e ci ha portato oggi ad una attenta riflessione. In questi quasi tre anni abbiamo cercato ogni modo per operare con sensibilità e dedizione, abbiamo lamentato però fin da subito la scarsa comunicazione tra i consiglieri e l’amministrazione, fatta eccezione di qualche componente con cui ci legano rapporti personali prima ancora che politici».
I consiglieri ricordano la loro voglia di cambiamento, per andare incontro alle aspettative della collettività. Ma queste aspettative sono andate deluse. «Ricordiamo al sindaco Maurizio Coppi che entro il 31 maggio va approvato il bilancio – afferma Renzo Marsili -. Già a novembre avevamo chiesto al sindaco un incontro su questo argomento, e poi non se ne fece più nulla. Il bilancio è tra l’altro una delle deleghe del nuovo assessore esterno».
Difficile capire cosa succederà ora anche se, secondo Marsili «Un ruolo fondamentale verrà assunto dalla conferenza dei capigruppo».
«Rimarchiamo comunque la nostra disponibilità a comunicare con tutti – concludono i tre consiglieri -, pronti ad evidenziare criticità, a suggerire soluzioni, ma nel contempo a bocciare ciò che non riteniamo giusto».