MANCIANO – Come negli scorsi anni, segnati dalla pandemia da Covid-19, anche per quest’anno e fino al 15 ottobre 2022 è stata approvata dall’amministrazione comunale di Manciano la riduzione del Canone unico patrimoniale (Cup) temporaneo del 75 per cento sulle aree aggiuntive concesse durante l’emergenza sanitaria Covid-19, limitatamente alle attività di ristorazione, bar, commercio ambulante, attività artigianali quali pizzerie al taglio, gelaterie, pasticcerie, in ragione del perdurare degli effetti prodotti dalla pandemia e, poi, aggravati dal conflitto ucraino.
Il nuovo regolamento del canone patrimoniale verte sulla concessione autorizzazione o esposizione pubblicitaria e sul canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appratenti al demanio o al patrimonio indisponibile destinati ai mercati realizzati anche in strutture attrezzate. Sempre la Giunta Morini ha stabilito che le tariffe giornaliere per il commercio ambulante senza posto fisso per l’anno 2022 ammontino a 15,00 euro e 13,00 euro al giorno, per uno spazio di massimo 36 metri quadrati.
La superficie massima di suolo pubblico da occupare con tavoli, sedie, ombrelloni per i ristoranti pari a massimo di 40 metri quadrati: tariffa pari a 0,19 euro 2 tariffa pari a 0,17 euro; superficie massima di suolo pubblico da occupare con tavoli, sedie, ombrelloni per i bar pari a massimo 15 metri quadrati: tariffa pari a 0,19 euro – tariffa pari a 0,17 euro e superficie massima di suolo pubblico da occupare con tavoli, sedie, ombrelloni per le attività artigianali (pizzerie al taglio, gelaterie/pasticcerie) pari a massimo 10 metri quadrati: tariffa pari a 0,19 euro –tariffa pari a 0,17 euro. L’amministrazione comunale stabilisce che il pagamento del canone unico relativo alle occupazioni dovrà avvenire secondo queste scadenze: 1/3 al rilascio della concessione, 1/3 al 31 luglio 2022 e 1/3 al 30 settembre 2022.
“La pandemia da Covid-19 – spiega il sindaco di Manciano Mirco Morini – ha fortemente compromesso l’economia nazionale e, di conseguenza, ha inciso anche sulle economie delle realtà locali in ragione, ad esempio, delle misure di chiusura delle attività all’epoca dei lockdown adottate a livello centrale finalizzate a contenere il rischio di contagio. Queste misure restrittive, all’epoca adottate a livello governativo, hanno inciso sul fatturato delle attività locali e, nonostante, la fine dello stato di emergenza è evidente il perdurare degli effetti negativi prodotti dalla pandemia e, poi, aggravati dal conflitto ucraino. Per questi motivi la nostra amministrazione comunale intende, nuovamente, supportare l’economia locale”.
“Sempre al fianco dei cittadini e degli imprenditori – dichiara l’assessore al Bilancio Roberto Bulgarini. Questo è quello che abbiamo fatto nei nostri 5 anni di governo e quello che continueremo a fare fino alla fine. Anni difficili dal punto di vista sociale ed economico a causa della pandemia e mai abbiamo perso di vista gli obiettivi, quelli importanti, ovvero sostenere le imprese e le famiglie. Proprio per questo abbiamo avuto grande sensibilità ad applicare una forte riduzione alla tassa sul suolo pubblico per agevolare la ripresa economica aggravata dall’aumento delle bollette. Anche stavolta, con la riduzione della tassa sul suolo pubblico concediamo un po’ di respiro ai lavoratori. Manciano e le sue frazioni saranno sostenute ancora una volta per avviarsi a una proficua stagione estiva e turistica”.