FOLLONICA – «In questi giorni abbiamo deciso di documentare i vari ritrovamenti di rifiuti di vario genere in giro per i nostri boschi» a dirlo l’associazione di tutela ambientale la Duna di Follonica.
«Di solito prendiamo la posizione, segnaliamo di cosa si tratta a chi di competenza e poi questi ultimi vanno a ripulire con mezzi adeguati. Ultimamente abbiamo trovato elettrodomestici, sanitari, pezzi di asfalto e molto altro. Però un capitolo a parte lo merita il ritrovamento di due bombole da sub abbandonate tra macchia e campi vicino al vecchio canile di Follonica. La coppia di bombole era stata abbandonata una quindicina di giorni fa, avevamo segnalato la cosa e poi aspettavamo la rimozione. Che non arrivava».
«Poi, dopo qualche giorno sono scomparse. Però nessuno di chi di dovere sembrava averne ritirate. Abbiamo guardato nei dintorni e dopo un poco le abbiamo trovate nella macchia. Chissà, forse il proprietario si è spazientito e non le voleva più vedere abbandonate. Comunque oggi sono state recuperate come al solito dal personale delle Bandite di Scarlino, in questo ed altro sempre puntuale ed efficace. A loro un grazie da parte nostra per aver rimosso una bruttura evidente e aver evitato un sostanziale pericolo di esplosione in caso di incendio» prosegue la Duna.
«A quelli che continuano ad abbandonare di tutto nei boschi o nelle campagne ricordiamo che possono essere conferiti all’isola ecologica in via Amendola a Follonica. Comunque serve una stretta sui controlli, ricorrere a personale volontario o addetti degli Enti competenti incentivando il pattugliamento. Controlli anche sui lavori abusivi in città, perché chi porta i rifiuti nella macchia non crediamo sia proprio in regola su tutto».