ROCCASTRADA – Dovrà pagare una multa di 3 mila euro, visto che non è stato in grado di indicare la provenienza del materiale che stava trasportando sul suo camion.
Ieri il mezzo era stato notato dai militari in una località isolata del comune di Roccastrada, mentre stava trasportando del materiale ferroso, costituito da rifiuti urbani non pericolosi.
Il soggetto alla guida, alla domanda dei militari, non è stato in grado di fornire indicazioni circa la provenienza degli oggetti.
Sebbene il conducente del mezzo, figlio del titolare di una ditta con sede a Grosseto, fosse regolarmente iscritto al registro delle imprese, i Carabinieri hanno tuttavia accertato che quel trasporto non era accompagnato dal previsto formulario.
Si tratta di un documento che attesta tipologia e quantità dei rifiuti trasportati, ed identifica precisamente il soggetto abilitato al trasporto ed il mezzo usato; il tutto al fine di tracciare la provenienza e la destinazione di tutti i rifiuti in circolazione sulle strade.
I controlli rientrano nel settore della tutela ambientale, svolti dai Carabinieri delle articolazioni territoriali sparse nella provincia, e condotti con il supporto specialistico dei Carabinieri del comparto forestale e dei comandi di specialità, in particolare il Nucleo operativo ecologico, i militari della Stazione di Ribolla e della Stazione Carabinieri forestale di Roccastrada.