FOLLONICA – “Grazie alla collaborazione tra il Comune e Futura, il verde di Follonica viene trattato con un ammendante realizzato con gli scarti alimentari dei cittadini”, recita così la nota del Comune di Follonica.
“Il prodotto che gli operai della Savet stanno impiegando per la messa a dimora dei nuovi arbusti e dei nuovi alberi è infatti realizzato nell’impianto di selezione e compostaggio rifiuti delle Strillaie. I rifiuti organici trattati da Futura diventano quindi un ammendante adatto alla cura del verde e il Comune di Follonica, nell’ottica di un utilizzo virtuoso degli scarti, ha scelto di acquistare il particolare composto. Un prodotto locale, quindi, che adesso viene utilizzato per la cura del verde cittadino e che porta diversi vantaggi: l’impiego dell’ammendante rappresenta la chiusura del ciclo integrato dei rifiuti, il prodotto è di qualità e ha un costo molto basso”.
“Da circa un mese la città è interessata da numerose nuove piantumazioni e sostituzioni di alberature, oltre alla riqualificazione delle rotonde e delle aiuole, e per tutti questi interventi gli operai stanno utilizzando l’ammendante in questione. In particolare, la ditta sta lavorando alla sostituzione delle piante malate e alla messa a dimora di nuove alberature. In totale sono circa cento le nuove piante, tra tigli, mimose, platani, pruni, ciliegi e siliquastri”, prosegue la nota.
«Con l’affidamento del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree a verde cittadino sono iniziati gli interventi che avevamo programmato – spiega il vicesindaco Andrea Pecorini – già da diverse settimane la città è interessata dal rifacimento della aiuole e delle fioriere, oltre ovviamente alla riqualificazione delle rotatorie sia interne che esterne alla città. Come noto, in molte situazioni è stato necessario intervenire con sostituzioni di piante ormai molto vecchie ed è per questo che l’Amministrazione sta procedendo con la piantumazione di circa 100 nuovi alberi sparsi in tutta la città. Ciò che è stato tagliato verrà quindi via via sostituito in toto, con un incremento ulteriore del verde cittadino».
«Gli interventi vengono realizzati anche grazie all’impiego dell’ammendante prodotto alle Strillaie, un materiale che arricchisce il terreno e ha delle componenti importanti per il miglioramento chimico della zona dove vengono messe a dimora le nuove piante – spiega l’assessora all’ambiente Mirjam Giorgieri – Si tratta di una precisa volontà dell’Amministrazione comunale che in questo modo ha voluto sfruttare un prodotto di qualità, realizzato anche grazie agli scarti alimentari dei follonichesi che giornalmente fanno la raccolta differenziata casalinga. Si tratta infatti di un prodotto realizzato grazie alla cura dei cittadini e che permette la chiusura del ciclo integrato dei rifiuti»