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MONTE ARGENTARIO – “Il grande cuore dei santostefanesi si è fatto sentire ancora una volta partecipando in massa alla raccolta di aiuti per la popolazione ucraina. Così domenica pomeriggio è partita la colonna mobile delle Misericordie del Coordinamento Grossetano con destinazione Slovacchia, a 18 chilometri dal confine ucraino”, recita così la nota della Misericordia di Porto Santo Stefano.
“A guidarla il presidente della Misericordia di Porto S. Stefano Roberto Cerulli con il correttore provinciale don Adorno Della Monaca e il vicepresidente Grazia Raffi. Oltre ai diversi volontari delle varie Misericordie, anche il correttore di Porto S. Stefano don Sandro Lusini”.
“La colonna mobile porterà aiuti in generi alimentari e materiale sanitario raccolto in questi giorni dalle varie realtà locali che hanno visto Misericordie, Caritas e parrocchie unite per questo benefico scopo e che hanno registrato la mobilitazione di gruppi, scuole, privati ed enti”, prosegue la nota.
“Il viaggio per arrivare a destinazione sarà di 1.500 km. I partecipanti attraverseranno tutta la Slovenia e l’Ungheria per giungere in Slovacchia”.
“Sarà un viaggio impegnativo – commenta il presidente Roberto Cerulli – ma abbiamo risposto a questa chiamata con entusiasmo. Sul confine slovacco-ucraino è stato allestito un centro di accoglienza profughi che necessita di aiuti e noi cercheremo di portare più materiale possibile. Abbiamo problemi di mezzi perché servirebbero dei furgoni, comunque abbiamo messo in campo tutte le nostre forze. Il centro è gestito dai sacerdoti della cittadina slovena che si stanno adoperando per rispondere alle esigenze di tutti coloro che si recano lì, in fuga dall’Ucraina”.
“Come membro dell’esecutivo di Federazione Toscana ho la responsabilità di guidare la colonna mobile e rispondere alle esigenze organizzative: ne sento tutto il peso ma sono sicuro di avere un bel gruppo di volontari motivati con al mio fianco don Adorno e don Sandro. La colonna mobile poi si comporrà a Firenze con i mezzi dei coordinamenti di Siena e di Arezzo. Come sempre ci affideremo alla nostra buona volontà, alla nostra esperienza e alla Divina Provvidenza che da secoli guida la Chiesa e i nostri cammini”.
Nei giorni scorsi il vescovo Giovanni Roncari ha benedetto la missione delle Misericordie del Coordinamento Grossetano. “Estendo la mia gratitudine a tutti i volontari che parteciperanno alla missione – ha detto il vescovo a Cerulli – vi sarò vicino con la mia preghiera e il mio affetto. E’ una gran bella cosa quella che state facendo”.