GROSSETO – Il comitato direttivo della sezione Anpi “Elvio Palazzoli” di Grosseto interviene sull’intitolazione del ex idroscalo di Orbetello a Italo Balbo.
«Abbiamo appreso dalle cronache giornalistiche nazionali – scrivono in una nota – che esiste un aereo militare del 31° Stormo, con sede a Ciampino, che porta il nome del gerarca fascista Italo Balbo ormai da diverso tempo; con questo aereo hanno viaggiato in tutto il pianeta ministri, sottosegretari e tutte le più alte cariche dello Stato».
«Chi era Italo Balbo: iscritto al Partito Nazionale Fascista, fu uno dei quadrumviri della marcia su Roma; dall’11 gennaio 1923 fu membro del Gran consiglio del fascismo. Il 1º febbraio 1923 fu nominato comandante generale della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, sottosegretario all’economia nazionale. Nel 1929 assunse l’incarico di ministro della Regia Aeronautica e fu nominato nel 1934 governatore della Libia. Da federale fascista di Ferrara fu implicato come mandante nell’assassinio del sacerdote Don Minzoni».
«Chissà che effetto deve aver fatto alle autorità degli altri paesi che si sono viste arrivare quelle italiane con un aereo che celebra un responsabile dello squadrismo fascista, uno dei quadrumviri della marcia su Roma che instaurò la dittatura fascista in Italia, che fu anche colonizzatore in Africa per conto del Duce e del Re. L’amministrazione di centro destra di Orbetello deve aver pensato: dato il nome di Italo Balbo ad un aereo usato dalle massime autorità italiane senza che siano state fatte obiezioni, perché non intestare l’idroscalo ad un aviatore fascista che decollò da Orbetello per le sue trasvolate? Una bella pensata. Per farla franca da negazionisti: viene offesa non solo la storia italiana di lotta per la libertà, ma soprattutto viene offeso chi si è battuto, chi è morto, per sconfiggere il fascismo e conquistare la democrazia per il nostro paese».
«La sezione Anpi “Elvio Palazzoli” di Grosseto chiede alle autorità nazionali di togliere il nome di Italo Balbo dall’aereo dell’aeronautica militare e alle autorità locali di non intitolare l’ex idroscalo di Orbetello al gerarca fascista Balbo. Se così non fosse, chiameremo tutti i democratici a protestare e saranno messe in campo tutte le azioni che la legge prevede comprese quelle per la toponomastica.