GROSSETO – Risorse a disposizione dei Comuni per ampliare l’offerta turistica toscana: cinque milioni in tutto, uno nel 2022 ed altri quattro nel 2023. La giunta regionale sta pensando a come rilanciare il settore dopo la pandemia da Covid-19 che ha pensantemente ridotto arrivi e presenze.
Lo farà finanziando eventi e manifestazioni che possano rendere più attrattive le destinazioni, ma anche migliorandone la capacità di accoglienza: il tutto coordinando magari ancor meglio le politiche dei territori con le strategie regionali portate avanti dall’agenzia Toscana promozione turistica.
A beneficiare dei contributi saranno i ventotto ambiti turistici in cui la Toscana è organizzata e che presenteranno un progetto: per ogni ambito al massimo una domanda. Le risorse saranno distribuite per metà in quota fissa e per il resto tenendo conto delle presenze registrate sul territorio nel 2019 (prima dunque della pandemia), con il confinanziamento di almeno il 30 per cento dei costi ammissibili dell’intervento. Le azioni potranno riguardare sia la promozione ed informazione turistica sia l’ospitalità e l’animazione.
“Nell’ultima seduta di giunta – spiega l’assessore al turismo della Toscana, Leonardo Marras – abbiamo approvato gli indirizzi e i criteri per la redazione del successivo avviso. Il settore ha pesantemente sofferto questi due anni di emergenza sanitaria”.
“Abbiamo sostenuto gli operatori in difficoltà attraverso ristori e con campagne di promozione straordinarie – ricorda – Il fascino della Toscana per il turista non è venuto meno, ma la competitività si difende e si accresce con gli investimenti, ampliando ulteriormente l’offerta, alzando anche la qualità dell’accoglienza. Ed è quello – sottolinea l’assessore – che ci proponiamo di fare con questo intervento, per far conoscere in modo diffuso tutta la Toscana”.