GROSSETO – Avere stili di vita sani e corretti non solo aiuta a prevenire l’insorgere di patologie, ma può anche contribuire a contenere la spesa pubblica: chi conduce una vita sani, infatti, ha meno possibilità di ammalarsi, talvolta di malattie croniche, e di andare ad incidere sui costi del sistema pubblico. Per questo, da sempre, il Coeso Società della Salute lavora per promuovere, attraverso attività costanti e progetti specifici, stili di vita sani.
Dalla corretta alimentazione al contrasto all’uso di alcol, dal lavoro sul gioco d’azzardo patologico alle azioni che favoriscono il movimento a tutte le età, dall’impegno contro la dipendenza digitale al contrasto all’abitudine al fumo e all’uso di sostanze, sono tante le esperienze messe a frutto in questi anni, che hanno coinvolto anche le scuole del territorio, perché è proprio da bambini e ragazzi che si acquistano consapevolezze e abitudini che possono accompagnarci nel corso di tutta la vita.
E per mettere ancora più a sistema la rete virtuosa di relazioni, progettualità ed esperienze, nascerà, a breve, un soggetto autonomo che avrà Coeso Società della salute come suo socio fondatore, insieme ad altri soggetti pubblici e privati. Il nuovo organismo si chiamerà Fondazione Centro di documentazione per gli stili di vita sani, un ente del terzo settore che avrà il compito di promuovere una cultura legata agli stili di vita sani, oltre ad erogare servizi e prestazioni sociali, sanitarie e socio-sanitarie. Possono candidarsi a far parte della Fondazione i soggetti del Terzo settore che rispettino i requisiti indicati nell’avviso, consultabile sul sito del Coeso SdS all’indirizzo www.coesoareagr.it
Le domande dovranno essere presentate, a mano o per posta elettronica certificata, secondo le modalità indicate nel bando, entro le ore 12 di lunedì 21 marzo.