GIUNCARICO – Non c’è soltanto la questione legata allo spaccio, ormai è anche un’emergenza ambientale. Stiamo parlando del bivacco allestito da alcuni spacciatori stranieri non lontano dal centro abitato di Giuncarico, nella zona conosciuta come Poggio Ventoso, a circa un chilometro e mezzo dal paese.
Qualche settimana fa vi abbiamo mostrato con le immagini di un drone la piazza di spaccio che da diversi mesi è operativa, giorno e notte, vicino alla strada provinciale: qui gli spacciatori vendono ogni tipo di droga, dalla cocaina, la più richiesta, all’eroina fino alle droghe leggere come hashish e marijuana.
Non solo. Visto che spesso restano ore accampati in quel fazzoletto di macchia mediterranea, durante il loro “soggiorno” abbandonano ogni tipo di rifiuto in giro per il bosco.
Si trova di tutto in quell’area di spaccio: qualsiasi tipo di rifiuto e alcune tende dove gli spacciatori, sopratutto nei mesi più caldi, dalla primavera in poi, sono soliti dormire.
Dalle foto si vede bene la situazione: i rifiuti sono sparsi un po’ dappertutto: ci sono molti sacchi dell’immondizia in giro per la macchia; vengono abbandonati dove capita, poi gli animali, cinghiali e non solo, rovistano nei sacchi e i rifiuti si spargono ancora di più.
Una situazione che preoccupa non solo i residenti della zona, ma anche per i possibili risvolti alle porte della stagione turistica: nella zona del bivacco ci sono infatti una serie di sentieri trekking che vengono frequentati e certo in questo momento non è sicuro frequentare quelle zone.
