SORANO – «Nella riunione della conferenza dei sindaci, presente l’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini, ho riproposto ancora una volta i problemi dell’Ospedale di Pitigliano che ho inquadrato nelle carenze di personale complessivo della zona sud dove mancano, fra gli ospedali di Orbetello e Pitigliano e sul territorio, 47 infermieri, dieci medici ospedalieri, numero che potrebbe aumentare, una decina di Oss e diversi specialisti, come un neuropsichiatra e un logopedista» a parlare della carenza di personale è il sindaco di Sorano Pierandrea Vanni.
«In particolare ho sottolineato l’assurda situazione del reparto di medicina generale di Pitigliano che non ha medici interni a parte il direttore della Uoc ad interim che è direttore della Uoc di Grosseto. Ho inoltre ricordato che il pronto soccorso è sotto organico per quanto riguarda gli infermieri, con conseguente rinuncia, spesso, a ferie e permessi».
«Quando, mi auguro presto, Pitigliano cesserà di essere ospedale Covid, Regione e Usl debbono decidere una volta per tutte che cosa fare dell’ ospedale che non può continuare a vivere in uno stato di sermiprercarietà. Sorano non chiede l’impossibile, avere un reparto di medicina efficiente e con medici stabili, un pronto soccorso h 24 ben funzionante, almeno una sezione di geriatria, e ambulatori specialistici con presenze garantite, non sembrano richieste impossibili ma rispondono ad esigenze reali dei nostri abitanti e dei nostri territori. Regione e Usl decidano una volta per tutte e dedichino più attenzione e maggiori risorse alla zona sud, si due ospedali e ai territori».