GROSSETO – “Oggi il Comune di Grosseto ha presentato la propria candidatura come Capitale Italiana della Cultura per il 2024 e lo ha fatto nella sede nazionale di Confagricoltura proprio perché ha basato la propria proposta sulla relazione stretta tra arte, cultura, storia, natura, agricoltura ed eccellenze enogastronomiche”, recita così la nota del senatore Roberto Berardi, commissario provinciale di Forza Italia Grosseto
“Grosseto è stata inserita fra le dieci finaliste per il prestigioso titolo, battendo anche città con patrimonio culturale se vogliamo più ricco e riconoscibile e questo è stato possibile perché si è riconosciuto a Grosseto e al territorio maremmano non solo la bellezza dei paesaggi ma anche l’importanza della cultura fatta di tradizioni, di radici e di lavori in un certo senso antichi ma che hanno reso grande il nostro paese. Valorizzare Grosseto e il suo entroterra rappresenterebbe uno snodo cruciale per lo sviluppo del settore turistico fatto di agriturismi e strutture ricettive a trazione agroalimentare. Grosseto, quindi, merita in pieno questa possibilità, tutti ne dobbiamo andare orgogliosi, tutti, nessuno escluso”, prosegue la nota.
“Possiamo aspirare a farla diventare il volano della Maremma, di tutta la Toscana, per uscire dalla pandemia e dalla crisi economica. Con questo riconoscimento Grosseto potrà essere considerata un esempio virtuoso di amministrazione del fare per tutta Italia. Per questo ringrazio fortemente il sindaco Vivareli Colonna, l’assessore alla Cultura di Forza Italia Luca Agresti, e tutta la giunta, il consigliere capogruppo Forza Italia Amedeo Gabbrielli e tutti i consiglieri di maggioranza, gli uffici e lo staff che hanno lavorato per questa candidatura”.
“Un ringraziamento particolare ai consiglieri di minoranza per la loro vicinanza e presenza a questa importantissima iniziativa”, conclude Berardi.