Goodyear e Dakar Rally, un binomio vincente che ha trovato conferme anche quest’anno. Il team Kamaz-Master è riuscito infatti a ripetersi dopo lo schiacciante successo dello scorso anno, aggiudicandosi una delle competizioni motoristiche più affascinanti del panorama mondiale, fatta di tappe estenuanti e impegnative che mettono a dura prova le capacità di guida dei driver, ma anche la tenuta di motori e pneumatici. Ed è proprio per testare le proprie gomme che l’azienda americana sceglie da anni di supportare i team più prestigiosi e competitivi in questa gara. Una sorta di laboratorio estremo che permette di ottenere informazioni importantissime per migliorare continuamente i propri prodotti, senza dimenticare ovviamente l’importanza strategica in termini di marketing e visibilità di competizioni come questa, seguitissima in tutti gli angoli del globo.
L’aspetto dell’innovazione per Goodyear è sempre stato un aspetto fondamentale su cui il brand investe tantissimo e gli permette di rimanere ai vertici di un mercato sempre più competitivo. Basta dare un’occhiata all’offerta di pneumatici Goodyear online per rendersi conto della varietà di opzioni comunque performanti che l’azienda è in grado di offrire a ogni tipo di guidatore e in qualsiasi situazione. Come ci ricorda 1001 pneumatici.it, l’obiettivo del produttore americano, lontano dalla ribalta delle gare automobilistiche, è quello di fornire prodotti sempre all’avanguardia ideali per l’uso di tutti i giorni, e in grado di soddisfare il consumatore finale.
I team presenti ai nastri di partenza
Il team Kamaz poteva contare su 4 camion ufficiali, equipaggiati con gli ultimi pneumatici Goodyear, guidati da veri fuoriclasse del rallysmo mondiale. Parliamo del detentore del titolo Dmitry Sotnikov, di Eduard Nikolaev, vincitore della competizione in ben 5 circostanze, di Andrey Karginov e di Anton Shibalov. Ovviamente tutti assistiti e accompagnati da un team di tecnici, meccanici e navigatori di prim’ordine.
Accanto alla squadra campione in carica, confermata anche la collaborazione sino al 2024 con un altro team di punta, il Petronas Team De Rooy IVECO. Alla guida, tra gli altri, spicca la presenza dell’esperto Hans Stacey.
Entrambi i team hanno potuto fare affidamento su pneumatici Offroad ORD che con la loro robustezza, unita alla massima versatilità, rappresentano i compagni ideali per ottimizzare le prestazioni in un contesto difficile caratterizzato da pietraie, sabbia e una temperatura elevatissima.
La gara
Dopo due settimane e quasi 8000 km di battaglia nel deserto, il team Kamaz-master ha conquistato la Dakar, piazzando i suoi 4 camion ai primi 4 posti della graduatoria. A spuntarla è stato Dmitry Sotnikov sull’altro favorito Eduard Nikolaev all’ultimissima tappa, con un distacco finale sotto il dieci minuti. Il dominio di Goodyear è stato confermato dalle 13 tappe conquistate dai suoi team. I due modelli di gomme, il solido Kamaz 43509 e l’innovativo K5 435091s, si sono dimostrati entrambi all’altezza della situazione facendo la differenza in condizioni difficili come quelle che da sempre caratterizzano la gara.
Ottenere il massimo della velocità, preservando comunque trazione e durabilità, è fondamentale per rispettare la strategia messo su prima di ogni tappa, e in questo senso le gomme Offroad della casa americana si sono sicuramente confermate superiori a quelle della concorrenza.
Lo stesso Maciej Szymanski – Marketing Director di Goodyear Europa – non ha nascosto la sua soddisfazione per aver contribuito alla diciannovesima affermazione nella Dakar del team KAMAZ-master e per aver conquistato 8 dei primi 10 posti della classifica generale, grazie anche le prestazioni di livello dell’altro team supportato. L’aspetto che il dirigente ha messo più in evidenza è stato quello legato alla resistenza e alla durata delle gomme in percorsi caratterizzati dalla presenza di pietre appuntite e nascoste sotto la polvere e la sabbia dei deserti dell’Arabia Saudita.