FOLLONICA – Oggi, 11 febbraio, si celebra la Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza. L’evento è stato istituito dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel dicembre del 2015 e patrocinato dall’Unesco. La Giornata si propone di aumentare la percentuale di studentesse nelle materie Stem (Science, Technology, Engineering, Mathematics) come primo passo per cercare di avere un maggior numero di scienziate che, a loro volta, potranno fornire dei modelli affinché altre ragazze si avvicinino agli studi scientifici.
La Commissione per le Politiche di Genere del Comune di Follonica aderisce alla Giornata dando inizio a Stem_Lab2022, un progetto che ha come finalità la promozione dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment nelle giovani donne e che si propone come obiettivo quello di creare interesse verso le materie Stem nelle adolescenti, mostrando la varietà delle carriere scientifiche come inclusive dal punto di vista del genere.
Le competenze sviluppate dalle discipline Stem sono molto richieste dal mondo del lavoro, eppure secondo Almalaurea solo il 18,9 percento delle giovani donne ha scelto questo percorso universitario. In un mondo sempre più plasmato dalla scienza e dalla tecnologia, il rischio è che le donne rimangano indietro e colmare il gender gap in ambito Stem, significa evitare di trasformarle in una categoria fragile, ai confini del mondo del lavoro e della società. La statistica elaborata dal Miur nel 2016 sulla frequenza femminile e maschile nelle facoltà universitarie mostra cifre eloquenti: il 78,3 percento degli iscritti nei corsi umanistici sono ragazze, mentre la presenza femminile diminuisce se si passa ai corsi scientifici (37,9 percento), raggiungendo il minimo alla facoltà di ingegneria dove la media è del 31 percento.
Come primo passo Stem_Lab2022 prevede un incontro tra studentesse e studenti, docenti ed esperte, che si svolgerà nella mattina del 5 marzo nell’aula Magna del Liceo Scientifico di Follonica.
Le esperte coinvolte sono tutte giovani donne che si sono affermate in ambiti lavorativi considerati prettamente maschili.
Saranno presenti Luisa Cattaneo, matematica, direttrice dei progetti sanitari dell’Area Tecnologie Informatiche di Estar, Giulia Del Ghianda, Ingegnera aerospaziale che lavora alla Lamborghini, Cecilia Laschi, docente di bioingegneria industriale, si occupa di robotica a livello internazionale e Nadia Lecci, laureata in chimica e tecnologie farmaceutiche, creatrice e imprenditrice di “Sogno cosmetici”.
La Commissione per le Politiche di Genere lavorerà affinché Stem_Lab2022 raggiunga ragazze e bambine fin dalle scuole primarie, coinvolgendo esperte ed esperti sia in ambito educativo che scientifico/tecnologico e avvalendosi delle opportunità lavorative in questi campi presenti sul nostro territorio.
«Purtroppo c’è ancora una mentalità anacronistica che vede le donne più capaci negli studi umanistici e non in quelli scientifici – commenta l’assessore Francesco Ciompi – Vogliamo lavorare affinché questo non avvenga più e il laboratorio organizzato dalla Commissione vuole stimolare una riflessione nelle giovani ragazze. Siamo quindi felici di ospitare per l’evento tante donne che si sono affermate nel mondo della scienza: crediamo che possano essere d’esempio per le generazioni future».