SCARLINO – «La sicurezza è diventato oramai un tema sempre più discusso nella nostra quotidianità. Talmente discusso che vi è chi, come i partiti di centrodestra, prima fra tutti la Lega che attualmente governa il Comune di Scarlino, ne ha fatto un proprio cavallo di battaglia. Lo stesso cavallo che viene tirato fuori ad ogni appuntamento elettorale e che poi viene rimesso a dormire nel momento in cui si va a gestire la cosa pubblica».
Così Pd, Psi, Sinistra Italiana, lista civica PensiAmo Scarlino e lista civica Scarlino Insieme in una nota.
«Ed è così che a Scarlino stanno andando le cose – affermano -. Sì, perchè dopo l’esperienza all’opposizione, dove l’attuale sindaca Francesca Travison denunciava lo stato di abbandono del territorio, proprio adesso che lei è la prima responsabile di fronte ai suoi concittadini sembra proprio essersene dimenticata. Sono oramai molti mesi che i nostri consiglieri denunciano la mancaza di un controllo del territorio da parte dell’attuale amministrazione leghista. Capannoni ed attività produttive prese d’assalto, anche più volte nello stesso mese, aree scarsamente o totalmente prive di illuminazione pubblica, grossi giri di spaccio nelle campagne con degrado e sporcizia ovunque e incidenti stradali sono alcune delle problematiche che stanno emergendo e che non trovano risposte».
«Risposte che non solo non arrivano ai gruppi consiliari – proseguono – i quali, all’interno del consiglio comunale e cioè l’assise più importante del nostro Comune, più volte sollecitano interventi in tal senso, ma anche agli imprenditori e cittadini che si sentono soli ed abbandonati da chi aveva promesso grandi cose. La sola cosa che è in grado di fare questa amministrazione è scaricare le responsabilità verso altri, spesso chi li ha proceduti, dimenticando che stanno governando da oramai oltre due anni e mezzo».
«Anche l’ultimo annuncio di un consiglio comunale aperto sulla viabilità – aggiungono – al quale sono stati invitati il Presidente della Provincia Francesco Limatola e il consigliere provinciale delegato alla viabilità Andrea Benini appare come una semplice mossa politica per buttare la palla oltre il proprio recinto e lavarsi le mani dalle proprie responsabilità. Ci domandiamo quindi quante volte l’ex Presidente Vivarelli Colonna, che ha governato l’ente provinciale fino ad un paio di mesi fa, è stato interessato della problematica e quante volte è stato invitato a parlare nel nostro Comune, visto che le segnalazioni dei cittadini non sono cosa recente».
«Unica nota positiva di tutto questo teatrino – concludono – è la disponibilità di Limatola e Benini, in controtendenza con il passato, che ringraziamo».