FOLLONICA – “La nuova imposta di soggiorno partirà ad aprile, ma la maggioranza aveva promesso un abbassamento delle tariffe in bassa stagione. L’allargamento della tassa ai mesi di aprile e maggio ha fatto discutere tanto nel corso dello scorso anno”, recita così la nota di Charlie Lynn, consigliere di minoranza di Follonica.
“Continuiamo ad essere contrari all’estensione della misura poiché la misura potrebbe essere controproducente rispetto all’esigenza di attrarre dei turisti e visitatori in periodi diversi dai soliti mesi estivi. Inoltre questa è la posizione anche delle associazioni di categoria del settore. Il dibattito sulla stampa, in commissione e consiglio è stato aspro tanto che, proprio in consiglio comunale, l’assessore Ciompi aveva proposto che per i mesi di bassa stagione l’imposta sarebbe stata applica a tariffe inferiori rispetto ai mesi estivi. Siamo a febbraio ed ancora nulla è dato sapere: ad oggi, salvo provvedimenti dell’ultim’ora, anche ad aprile e maggio si pagherà la tariffa intera come in piena estate.”
“La sensazione, bruttissima, è che le promesse di riduzione furono solo uno stratagemma per placare la discussione e che, come temevamo, l’intento dell’amministrazione era quello di fare cassa trascurando le reali necessità del settore turistico. Ad oggi aspettiamo ancora un tavolo di concertazione di settore per discutere insieme come saranno spesi i proventi incamerati e per capire se l’estensione dell’imposta alle locazioni turistiche brevi, quelle che definiamo seconde case, ha portato gli introiti preventivati o se è stato un vero flop. Per questo richiamo il sindaco e la maggioranza consiliare a rispettare gli accordi e le promesse perché il turismo si fa progettando con larghi mesi di anticipo e non all’ultimo secondo come ormai troppo spesso siamo abituati a vedere”.
Foto di Giorgio Paggetti.