GROSSETO – Una banda di dieci minorenni, che ha passato la serata ad aggredire, minacciare, derubare e rapinare i coetanei in centro.
Ieri sera, alle 20,30, il titolare del locale che si trova sulle Mura, nella zona del Cinghialino, ha chiamato le forze dell’ordine perché tre ragazzini erano stati aggrediti.
I tre, minorenni, hanno raccontato ai carabinieri di aver incrociato un gruppo di coetanei, italiani, alcuni dei quali erano da loro conosciuti.
In maniera pretestuosa il gruppo più numeroso ha ingaggiato una lite, che è terminata con l’aggressione fisica dei tre ragazzini. Secondo la testimonianza di una delle vittime uno degli aggressori avrebbe estratto anche un coltello con lo scopo di farsi consegnare dieci euro. Quindi una rapina vera e propria.
I carabinieri del Radiomobile hanno chiamato i genitori e fatto medicare i ragazzi. Nel frattempo una pattuglia è intervenuta anche in piazza Dante, per prestare aiuto ad un altro ragazzino con evidenti segni di aggressione e contusioni al volto. La dinamica raccontata dal ragazzino è simile a quella riportata dai tre sulle Mura.
In totale al pronto soccorso i minorenni aggrediti in una serata sono risultati cinque. Per tutti, visto il modus operandi, si ipotizza che gli autori siano gli stessi.
I carabinieri hanno setacciato il centro grazie alla descrizione fornita e le forze dell’ordine avrebbero anche alcuni nominativi, visto che, come detto, alcune tra le vittime conoscevano i loro aggressori. Al momento non sono stati presi provvedimenti nei confronti di nessuno ma la dinamica sembra essere chiara e tra i testimoni e le telecamere, di cui il centro è ricco, gli inquirenti stanno ricostruendo fatti e nominativi.
Fortunatamente i minorenni aggrediti non hanno riportato ferite serie, contusioni graffi, guaribili in pochi giorni, ma il fenomeno è molto preoccupante, specie se si considera che sia le vittime che gli aggressori sono minorenni.