GROSSETO – «Rifondazione comunista esprime solidarietà agli studenti che hanno manifestato stamattina, 4 febbraio, contro la legge che inserisce la doppia prova scritta, quindi aumentando il livello di difficoltà, nell’ esame di maturità».
Così il circolo Rifondazione comunista Grosseto in una nota.
«La manifestazione degli studenti – affermano -, svoltasi al velodromo, è stata una dimostrazione totalmente pacifica e il nostro partito ne condivide le ragioni in toto. Il governo non ha tenuto minimamente in considerazione la profondità del disagio giovanile iniziato durante il lockdown, con le paure e le angosce della pandemia e una didattica a distanza poco efficace per quanto riguarda l’apprendimento».
«Inoltre – concludono – non è stato considerato il cambio repentino degli stili di vita durante la pandemia, anche a causa delle misure restrittive. Tutte queste ragioni ci spingono a solidarizzare con i nostri ragazzi contro questo inutile aumento della difficoltà nel sostenere gli esami».