GROSSETO – «Un tema centrale della nostra vita è certamente la salute, la tutela attraverso l’organizzazione e le strutture sanitarie a servizio delle nostre comunità. La pandemia ha ulteriormente reso sensibile questo tema, evidenziato pregi e difetti e facendo crescere l’attenzione. C’è, poi, una matura consapevolezza che porta gli operatori del settore sanitario e i cittadini in tutte le loro forme di rappresentanza a chiedere risposte alle criticità che volta a volta si manifestano» a parlare è Giacomo Termine, segretario provinciale del Pd Grosseto.
«Nasce da tutto questo il successo dell’iniziativa “Costruire insieme la sanità del futuro” proposto dal Coordinamento provinciale del Partito Democratico sabato 29 gennaio a Grosseto, con la presenza dell’assessore regionale Simone Bezzini e il collegamento in remoto del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani».
«Il bisogno di confrontarsi e di far sentire in Regione la voce di chi vive la sanità pubblica anche nella più remota provincia del sud della Toscana, ha reso importante l’iniziativa. Erano presenti tutti gli operatori del settore, i professioni, sindacati, le categorie, la direzione aziendale e gli amministratori del territorio. La riunione di sabato ha indicato che solo con il metodo del confronto si possono fare gli interessi della collettività perché l’obiettivo di tutti è governare e risolvere le criticità senza rifugiarsi nella facile e superficiale contestazione» prosegue Termine.
«La provincia di Grosseto ha una specificità all’interno della Toscana, e anche rispetto alle province vicine di Siena e Arezzo. Noi abbiamo oltre ai centri urbani anche un’importante sanità rurale e di aree interne. I nostri presidi ospedalieri diffusi e la sanità territoriale non sono, dunque, da trattare come nelle altre province. L’estensione territoriale e la presenza di piccoli insediamenti diffusi è, infatti, una ricchezza per Maremma e Amiata, ma ha anche necessità di servizi sanitari specifici per le popolazioni».
«Abbiamo richiesto un approfondimento in materia e nei prossimi mesi sarà presentata una proposta con la Regione con l’obiettivo di dare risposte efficaci. L’importante è mantenere un canale di comunicazione aperto tra coloro che fanno programmazione sanitaria, tutti i professionisti del settore e le popolazioni proprio ora che possiamo iniziare a guardare oltre la gestione emergenziale della pandemia. Il Partito Democratico sarà catalizzatore dei bisogni e dei suggerimenti e motore di una continua iniziativa verso Regione e Direzione sanitaria».