GROSSETO – Raffica di sanzioni legate al green pass in provincia di Grosseto.
Nell’ambito delle attività di controllo e prevenzione anticovid coordinate dal comando provinciale Grosseto, disposte a livello centrale e periferico, i finanzieri maremmani proseguono a scandagliare esercizi pubblici ed attività in tutta la provincia per verificare il corretto adempimento agli obblighi previsti dalle disposizioni anti-contagio.
Dall’inizio dell’anno oltre 100 i controlli effettuati, con una dozzina di varie sanzioni comminate a titolari di attività, dipendenti e clienti che sono risultati sprovvisti del previsto green-pass. La casistica delle inosservanze all’obbligo di certificazione è variegata: si va dalla titolare e i due dipendenti di un panificio (Orbetello), all’inserviente di una macelleria (Follonica) intento a tagliare e servire la carne; dalla cliente di un pub (Grosseto) intenta a mangiare seduta all’interno, alla titolare e dipendente di un bar (Gavorrano).
Per tutti sono scattate le sanzioni amministrative che vanno da 400 a 1.000 euro; inoltre, per le attività commerciali trovate non in regola c’è il rischio di chiusura da 5 a 30 giorni. «Purtroppo, ancora oggi – affermani le Fiamme gialle -, nonostante le innumerevoli raccomandazioni/informazioni e campagne di sensibilizzazione, portate avanti anche nell’ambito del fattivo rapporto di collaborazione istituzionale con le associazioni di categoria, si ravvisano comportamenti scorretti come quelli sopra descritti, che rischiano di danneggiare coloro che si comportano secondo le regole».
«I controlli delle Fiamme gialle si svolgono contestualmente alle specifiche attività di polizia economico- finanziaria del Corpo. Tali servizi, finalizzati al rispetto delle norme di salute pubblica e a tutela dei cittadini e degli imprenditori che lavorano rispettando le disposizioni, proseguiranno ulteriormente nei prossimi giorni».