SCARLINO – «“I furti non esistono” avrebbe detto il Conte Uguccione nella famosa trasmissione televisiva Mai dire gol, invece purtroppo a Scarlino esistono eccome!» a dirlo i gruppi consiliari Per Scarlino, Pensiamo Scarlino, Scarlino insieme.
«Infatti è di oggi la notizia di un furto che ha colpito per l’ennesima volta, per la precisione la terza nel giro di sei mesi, una storica azienda impiantistica di Scarlino Scalo, alla quale esprimiamo tutta la nostra solidarietà unitamente alla speranza quanto loro sottratto possa essere recuperato il prima possibile dalle forze dell’0rdine».
«Questo grido di denuncia, di pericolo e di aiuto che giunge dalle aziende del nostro territorio, che ormai da tempo sono oggetto di scorribande dei ladri, era stata recentemente raccolta dai Gruppi di opposizione Per Scarlino, PensiAmo Scarlino e Scarlino Insieme ed era divenuta oggetto di un nostro comunicato di fine anno, nel quale sollecitavamo la Giunta Travison a prendere coscienza e conoscenza di questa grave problematica» prosegue l’opposizione.
«In quell’occasione prendevamo spunto da un vecchio comunicato fatto dall’allora gruppo di minoranza Il coraggio di cambiare (rappresentato allora dall’attuale sindaca) dove si parlava di un “aumento degli atti criminosi che facevano crescere l’insicurezza e la paura tra la popolazione”. Continuavamo affermando che “delle due l’una: o prima la situazione non era così drammatica come la si voleva dipingere, oppure non si è voluto o potuto far nulla per cambiare le cose”».
«Le nostre considerazioni proseguivano facendo notare che erano sotto gli occhi di tutti i numerosi furti subiti dalle aziende nelle zone artigianali La Pieve e Casetta Citerni durante lo scorso anno e tutto ciò denotava, palesemente, un peggioramento rispetto a quanto veniva descritto in quella lettera del 2017» continua la nota.
«Di tutta risposta pochi giorni dopo “Scarlino può”, l’attuale gruppo di maggioranza che amministra il nostro Comune ci rispondeva, stizzito e scocciato, affermando che la nostra opposizione “dipingeva un Comune privo di sicurezza con furti e atti criminosi all’ordine del giorno, mentre le informazioni che avevano loro (non si sa bene da quali fonti ufficiali), erano differenti e di fatto a loro non risultava un aumento clamoroso di crimini”. Tutto ciò accadeva solo pochi giorni fa, era il 30 dicembre, e le affermazioni di questa amministrazione dipingevano una realtà che, purtroppo, esiste soltanto nell’immaginazione di questa amministrazione che, sempre più, non conosce la realtà che la circonda!».
«Cara sindaca Francesca Travison e caro capogruppo Spinelli, ci dispiace dover tornare sull’argomento e visto la delicatezza ne avremmo volentieri fatto a meno, ma di fronte all’arroganza di un’amministrazione come questa che neppure davanti all’evidenza dei fatti ammette almeno un minimo errore di sottovalutazione, permetteteci di dirvi che non possiamo tacere» si legge.
«Esprimiamo tutta la nostra solidarietà all’azienda e a Confartigianato Imprese che tempestivamente si è mossa per fare un appello a tutte le autorità, al quale ci uniamo come gruppi di opposizione per auspicare che venga finalmente messo in campo ogni mezzo possibile in aiuto e rinforzo alle forze dell’ordine, per arginare e contrastare questi deplorevoli ed inaccettabili fenomeni sul nostro territorio auspicando che almeno questa volta l’Amministrazione comunale prenda atto della realtà e faccia la propria parte con concrete azioni che possano essere aiuto alle aziende del nostro territorio».