BAGNO DI GAVORRANO – Un Follonica Gavorrano corsaro riparte con una vittoria per 2-1 in Coppa Italia che vale il passaggio ai quarti. La trasferta di Prato, valida per gli ottavi di finale, è di quelle insidiose, sia per le tante assenze che per i tanti ex, su tutti il tecnico Favarin, vecchia conoscenza dei minerari e Liurni, protagonista con il gol che ha sbloccato il risultato.
Prima occasione per i padroni di casa all’8′, con un tiro alto sopra la porta di Nannelli. Prato insidioso anche al 13′ su calcio d’angolo ma Nannelli allontana il pallone dall’area.
Alla mezz’ora maremmani pericolosi con tiro di Fontana, parato dal portiere in calcio d’angolo. Quattro minuti dopo, fallo di Berardi e penalty per gli azzurri ma dal dischetto Bellucci spara alto.
Occasione per Dierna al 36′ che su corner colpisce di testa: palla fuori di un soffio. Vicino al riposo, Nannelli mantiene il risultato in parità con una bella parata sul tiro di Soldani.
A inizio ripresa locali vicini al vantaggio con il cross di Noferi e colpo di testa di Bellucci, ma la mira non è buona. Al 14′ rigore per gli ospiti procurato dal neoentrato Liurni. È lo stesso numero 10 a presentarsi dal dischetto battendo Pagnini e firmando lo 0-1. Appena dieci minuti e il Parto rimedia con Bellucci, che approfitta di un errore difensivo sugli effetti di un cross. Al 36′ ancora pericoloso Liurni, che si libera per il tiro da fuori che viene parato dal portiere di casa. Al 41′ ci prova Rosini su calcio d’angolo: la sua conclusione termina in gol, ma l’arbitro fischia fallo sul portiere, con il punteggio che rimane invariato. Il Follonica Gavorrano non molla e continua a spingere fino a confezionare l’azione del gol partita di Giustarini, che al 48′ realizza l’1-2 con un colpo di testa imprendibile.
PRATO: Pagnini, Sciannamè, Sottili, Bajic, Bellucci, Angeli, Boganini, Pardera (29′ st Tomasselli), Noferi (35′ st Lugnan), Soldani, Serrotti. A disposizione: Romboli, Manes, Ba, Romiti, Tavanti, Toma. All. Favarin.
FOLLONICA GAVORRANO: Nannelli, Dierna, Del Rosso, Origlio, Mugelli, Berardi, Santapaola (1′ st Liurni), Arduini (9′ st Gasco), Fontana, Giustarini, Rosini. A disposizione: Ombra, Francavilla. All. Bonura.
ARBITRO: Liotta di Castellammare di Stabia; assistenti Riganò di Chiari e Scopelliti di Reggio Calabria.
RETI: 14′ st (rig.) Liurni, 25′ st Bellucci, 48′ st Giustarini.
NOTE: al 34′ Bellucci tira alto un calcio di rigore per il Prato. Ammoniti Gasco, Bajic, Berardi. Espulso Sciannamè per doppia ammonizione.
Mister Bonura analizza così il match: “Il risultato ci premia e fa sì che approdiamo ai quarti di finale. Abbiamo cercato questa vittoria con tanta volontà. Eravamo ridotti all’osso come organico e durante la partita avevo pochissimi cambi a disposizione. Dopo il vantaggio ci siamo un po’ rilassati e abbassati, siamo stati poco cattivi sulla pressione e il Prato ha pareggiato. Il pareggio forse sarebbe stato giusto e ai rigori la superiorità numerica ovviamente non contava, poi è arrivata la felicità dopo il gol nel finale. È chiaro che il nostro obiettivo è il campionato, ma teniamo anche alla coppa che ci tiene anche in allenamento. Il 23 si riparte ma ci stiamo allenando in tredici giocatori, aspettiamo qualche rientro specialmente dei ragazzi positivi, comunque era buono tenere anche alta la condizione mentale e fisica dei ragazzi”.
Soddisfatto il presidente Paolo Balloni: “È stata una vittoria sofferta per come è arrivata all’ultimo minuto. Però la squadra ha giocato tutta la partita con grande determinazione, non ha mai mollato di un centimetro e alla fine abbiamo ottenuto il successo con un bel gol di Giustarini. Il gruppo è fatto da giocatori importanti che oggi hanno fatto vedere che, pur mancando tanti elementi per squalifica, infortunio e Covid, hanno dimostrato di scendere in campo con grande qualità, elemento indispensabile per vincere oggi. Il Prato era infatti una bella squadra, messa molto bene in campo. Adesso speriamo di recuperare qualche elemento per il match di campionato di domenica prossima, vediamo come si evolve la situazione. Sylla ad esempio rientrerà dalla squalifica. Chi ha giocato oggi comunque ha fatto molto bene come Liurni che è entrato in campo e si è procurato il rigore che poi ha segnato”.