GROSSETO – Programmazione strategica, attenzione alla viabilità interna e alle infrastrutture, ruolo di coordinamento e supporto per i Comuni ed edilizia scolastica. Sono questi, in sintesi, i temi trattati durante l’incontro tra Francesco Limatola, neo eletto presidente della Provincia, Riccardo Breda, presidente di Cna Grosseto e della Camera di commercio di Maremma e del Tirreno, e Anna Rita Bramerini, direttore di Cna Grosseto.
“Ringraziamo Limatola per averci ricevuti, a pochi giorni dal suo insediamento, a palazzo Aldobrandeschi per avviare un confronto sui temi di interesse per le nostre imprese”, dice Riccardo Breda.
L’incontro è servito proprio per fare il punto sulle tematiche di interesse di Cna che riguardano lo sviluppo del territorio e della sua economia. “Abbiamo convenuto con il presidente Limatola – aggiunge Anna Rita Bramerini – sull’importanza della viabilità interna della nostra provincia, in particolare sulla necessità di completare gli interventi sulla strada provinciale del Cipressino e sul miglioramento della strada provinciale 74, la ‘Maremma’. Inoltre, abbiamo ribadito il ruolo di impulso che la Provincia, insieme ai Comuni, a partire dal capoluogo, può svolgere per il completamento della Due Mari e l’adeguamento del Corridoio tirrenico, temi sui quali la Camera di commercio ha svolto un coordinamento tra soggetti pubblici e privati con l’iniziativa ‘Sì, Grosseto va avanti”.
Oltre all’attenzione per i collegamenti viari e le infrastrutture, Cna e l’amministrazione provinciale hanno sottolineato l’importanza strategica, per le imprese e i cittadini della provincia di Grosseto, di molte opere pubbliche e dell’edilizia scolastica provinciale.
“Quello con Cna è il primo di una serie di incontri – afferma Francesco Limatola, presidente della Provincia – che intendo fare con le associazioni del territorio. Desidero introdurre nel metodo di lavoro della Provincia la costruzione di veri e costanti canali di comunicazione con l’istituzione. Sarà anche da questo proficuo e continuo scambio con la comunità che nasceranno e si modelleranno le azioni della Provincia. Dobbiamo, infatti, certamente, condividere gli obiettivi, ma anche costruire insieme strategie che si concretizzino in azioni. Una Provincia di Grosseto forte e unita, punto di riferimento e coordinamento, sarà la leva per affermare bisogni e ruoli su tutte le materie”.
Inoltre è stato ribadito come la Provincia possa svolgere un compito di supporto tecnico per affiancare i Comuni più piccoli e sostenerli nelle progettazioni necessarie a cogliere le opportunità che saranno offerte dal Pnnr.
“La riforma Del Rio – conclude Cna Grosseto – in questi anni ha sminuito fortemente il ruolo strategico che l’ente Provincia aveva in realtà come la nostra, costituita da tanti piccoli Comuni dislocati in un’area molto vasta. Per questo motivo la Cna si è resa disponibile, nei limiti consentiti dalla legge, per valorizzare le potenzialità di questo ente che crediamo, al contrario, sarà fondamentale, da qui al 2026, per cogliere le occasioni che si presenteranno con la programmazione regionale e con i fondi del Pnnr e che si rischia di non sfruttare adeguatamente se non avremo capacità di concertazione”.