CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – La sindaca Elena Nappi, per far fronte all’emergenza sanitaria dovuta alla quarta ondata della pandemia, ha emanato una disposizione dove sono state definite le nuove modalità di accesso agli uffici del palazzo comunale e che rimarrà efficace fino al termine dell’emergenza sanitaria.
«Restano invariate le misure universali che i dipendenti devono adottare – ricorda la prima cittadina castiglionese – mantenere in modo tassativo la distanza interpersonale di almeno 2 metri e qualsiasi attività che non la permetta dovrà essere sospesa e riorganizzata. Il personale e coloro che interagiscono con i dipendenti, seppur nel rispetto della distanza minima di 2 metri, devono sempre indossare le mascherine Ffp2 e tale direttiva dovrà essere rispettata da tutti gli utenti esterni e collaboratori, oltre alla misurazione della temperatura e l’igienizzazione delle mani prima di recarsi negli uffici».
«Cittadini e professionisti – spiega Elena Nappi – potranno entrare nelle stanze del palazzo comunale solo su appuntamento e non in gruppo e per quanto riguarda i servizi essenziali, come anagrafe e tributi, gli accessi saranno permessi senza prenotazione, ma contingentati e controllati dal personale dell’ente presente all’ingresso e sarà possibile l’accesso ad una sola persona alla volta che attenderà il proprio turno all’esterno del palazzo comunale».
«Ho chiesto – prosegue la sindaca Nappi – ai dipendenti di incentivare con tutti gli strumenti a disposizione, telefono, e-mail, pec, sistemi di sportello online, programmi di videoconferenza o chat, la preparazione della documentazione propedeutica all’espletamento delle pratiche da parte degli utenti: questa procedura permetterà di ridurre il tempo di permanenza nei locali del pubblico».
Pur con queste limitazioni, i giorni di apertura al pubblico per gli uffici demografici e tributi rimangono invariati, lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9:30 alle 12:30 e il martedì e il giovedì dalle 15:30 alle 17:00, mentre gli altri uffici dall’amministrazione comunale risponderanno alle varie richieste della cittadinanza tramite telefono o per via telematica, concedendo alle problematiche più complesse la possibilità di concordare incontri con il personale dell’ente.
«In questo periodo – conclude la sindaca Nappi – abbiamo riorganizzato temporaneamente tutte le varie fasi operative finalizzandole all’evitare assembramenti favorendo comportamenti di sicurezza che andranno in aiuto al sistema sanitario nazionale e alla salute della comunità».