GROSSETO – Quanto carbone avete trovato nella calza della Befana? E i bambini di oggi ne trovano di carbone?
Ogni anno, nel giorno della Befana, si apre il cassetto dei ricordi da bambina. Mamma era solita farmi trovare due calze invernali nuove di babbo; babbo porta solo calze lunghe, quindi immaginate quanto carbone potevano contenere! La calza doppia di mamma per quelle un po streghette come me parlava… era come la pagella: quello che trovavo dentro era un po la sintesi dell’anno. Poco carbone: ero stata brava, molto carbone “regolati che stai per andare fuori dal seminato e qualche nocchino ci sta che tu lo prenda” la calza era comunque un po’ come la mistery box di Masterchef.
Trovavo carote, aglio, cipolla, patate… un soffrittino, insomma, ci si ricavava; poi noci, fichi secchi, noccioline, mandarini o arance, qualche caramella, le rosse Rossana, le gelatine e tante monete di cioccolata! Ogni pezzetto era incartato singolarmente, con accuratezza e pazienza, nei fogli di giornale, e fra tutte le grazie della natura devo dire che qualche sorpresa come un lucidalabbra o un fermaglio lo trovavo!
Forse da casa mia i Re Magi non passavano finché non ho avuto l’erboristeria, circa 28 anni fa, perché incenso e mirra proprio non le conoscevo.
Rispolveriamo il significato dei doni dei Re Magi: l’oro simboleggia la regalità, la perfezione del bambino nato, la mirra la mortalità in quanto il bambino era mortale. La mirra ha la funzione di cicatrizzare le ferite (si usa anche in erboristeria per le afte della bocca per esempio. L’incenso la divinità. La purificazione fatta con l’incenso si usa proprio per pulire le energie stagnanti prima della meditazione.
Chi ha ricevuto la calza della Befanetta di Menta&Rosmarino ha trovato un kit per la purificazione e chi non l’ha ricevuta bisogna che si organizzi per venire in erboristeria ad acquistare un kit perché si possa così scacciare le negatività.
Ecco che dopo la puntata sul Palo Santo cerchiamo di approfondire la “Fumigazione” con gli Smudge. I più comuni sono quelli di salvia bianca.
Bruciare gli smudge ha un effetto diverso dal bruciare palo santo l’incenso, la salvia bianca viene dalle foglie non dal legno. Il fumo è “curativo” come abbiamo già detto è un metodo antico che veniva usato sia nelle cerimonie spirituali, e di guarigione per gli ammalati.
Per chi volesse cercare una fonte più razionale sappiate che tutt’oggi la fumigazione viene fatta per liberarsi da acari, batteri, parassiti o altro.
A noi interessa bruciarli per rilasciare gli oli essenziali gli oli essenziali dagli innumerevoli benefici per mente e corpo.
Al momento trovate lo Smudge di salvia bianca ma verso la primavera si può reperire così tante piante in pieno dei loro oli come il rosmarino, la lavanda, l’alloro, ecco un piccolo decalogo per voi:
Brucia le bucce d’arancia per attirare la gioia.
Brucia salvia bianca per purificare e rinnovare l’energia.
Brucia il rosmarino per eliminare le malattie causate da virus e batteri.
Brucia la lavanda, per portare calma e tranquillità.
Brucia camomilla, per rimuovere incantesimi e portare fortuna.
Brucia menta, per calmare i pensieri.
Brucia alloro, per porre fine all’ansia e proteggerti
Brucia bastoncini di cannella per dare scintilla alla relazione e attirare l’abbondanza.
Brucia la buccia d’aglio per evitare e allontanare l’invidia e se lo fai di venerdì, attiri denaro.
Brucia petali di rosa bianca, per dare armonia e dolcezza.
Brucia palo santo, per purificare e proteggere.
Brucia anice stellato, per proteggerti dal malocchio, per offrire protezione e buona fortuna.
Brucia foglie di eucalipto per allontanare le persone cattive.
Allora buon divertimento e buon fumigazione!
A questo LINK le vecchie puntate di Menta e Rosmarino
VI CONSIGLIAMO: se non siete esperti di non andare a raccogliere le piante in natura per non rischiare errori, e di affidarvi sempre al vostro erborista di fiducia. Quelli che vi proponiamo non sono consigli medici, quindi, specie per patologie specifiche, fate sempre riferimento al vostro medico curante prima di assumere qualunque prodotto.
*L’autrice Serena Remi, nata a Gavorrano, da 28 anni lavora nel settore del benessere come erborista e venditore al dettaglio di prodotti a scopo salutistico. La potete trovare nell’erboristeria “Menta&Rosmarino” a Grosseto, in via Calabria, angolo via Emilia. Info sulla pagina facebook: Menta&Rosmarino