GROSSETO – Anche a Scansano, Montieri, Cinigiano e Campagnatico slitta a lunedì 10 gennaio il rientro a scuola visto l’aumento dei casi di Coronavirus nei Comuni maremmani.
Dopo Massa Marittima e Civitella Paganico, anche la sindaca Maria Bice Ginesi ha firmato un’ordinanza per la sospensione attività didattica in presenza e relativi servizi di trasporto, accompagnamento e refezione per i giorni 7 e 8 gennaio. Per quanto riguarda le scuole di Scansano, come si legge sull’ordinanza sindacale, “la sospensione delle attività didattiche in presenza, dei servizi di trasporto, accompagnamento e refezione scolastici di competenza comunale, nelle scuole del territorio del Comune di Scansano inizialmente per il giorno venerdì 07 Gennaio 2022 e di seguito specificate:
Scuola Infanzia Scansano;
Scuola Primaria Scansano e Pomonte;
Scuola Secondaria Primo Grado Scansano;
di DARE ATTO che i comuni facenti parte dell’Istituto Comprensivo di Civitella Paganico, frequentato da alcuni residenti nel territorio del Comune di Scansano (fraz. Baccinello), hanno adottato lo stesso provvedimento per i giorni 07 e 08 Gennaio 2022”.
“Per venerdì 7 gennaio era in programma la ripresa delle attività scolastiche dopo la pausa natalizia – spiega il sindaco di Montieri Nicola Verruzzi -. La situazione contingente e la sua continua evoluzione, con un incremento costante ed esponenziale dei nuovi casi negli ultimi giorni e con serie difficoltà del loro puntuale tracciamento, ci ha fatto propendere, anche in attesa di capire quali potranno essere le decisioni in materia di governo e regione, per una posticipazione del ritorno a scuola. Come sempre le nostre decisioni sono state attentamente ponderate ed assunte cercando di garantire massimamente la tutela dei ragazzi, del personale docente e di tutti coloro i quali prestano la loro opera per garantire il servizio. Al momento la ripresa è prevista per lunedì 10 gennaio ma ci potranno essere ulteriori variazioni anche in ragione delle decisioni che potranno essere assunte nelle prossime ore e nei prossimi giorni in sede governativa e regionale”.
Notizia in aggiornamento