GROSSETO – Il Comune di Grosseto ha ottenuto in questi giorni, dal Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili, un importante finanziamento per procedere all’abbattimento di alcune opere abusive in località Istia d’Ombrone. Si tratta, nello specifico, di una costruzione in legno usata come abitazione e di due tettoie metalliche.
“L’eliminazione di queste opere, del volume complessivo di circa 130 metri cubi e da tempo sotto la lente d’ingrandimento, rientra nel più ampio progetto di contrasto all’abusivismo e ripristino della legalità, che presto si svilupperà attraverso nuove attività di monitoraggio e conseguente intervento”, spiegano dal Comune.
“Lotta concreta all’abusivismo e tutela della legalità nell’interesse di tutti i cittadini: ecco due baluardi su cui l’amministrazione comunale non intende indietreggiare o fare compromessi al ribasso – dice il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna -. È essenziale sottolineare ancora una volta la qualità e la serietà di un lavoro di squadra che non può prescindere da una seria programmazione di interventi e attività. Solo in questo modo è possibile attrarre finanziamenti per realizzare i nostri obiettivi. In particolare, l’abbattimento di questi fabbricati abusivi, che avverrà molto presto, costituisce un intervento dal valore, oltre che effettivo, anche simbolico. Si tratta, infatti, di un segnale inequivocabile lungo il percorso di contrasto all’abusivismo, che non prevede battute d’arresto e che presto si arricchirà di nuove tappe”.
“Tolleranza zero – conclude Vivarelli Colonna – nei confronti di ogni manufatto che, su tutto il territorio, sia realizzato in assenza dei relativi permessi a costruire e quindi in sprezzo delle leggi, dell’ambiente e della nostra comunità”.
“Come Fratelli d’Italia non possiamo che sposare e sostenere la tesi e l’impegno del Sindaco e della Giunta comunale di Grosseto messo in atto contro l’illegalità e gli abusi di ogni genere”, commenta Andrea Guidoni, capogruppo FdI in Consiglio comunale a Grosseto.
“Fratelli d’Italia – spiega Guidoni – è da sempre in prima linea contro ogni forma di illegalità, a tutela di tutti i cittadini. La lotta concreta contro qualsiasi forma di abusivismo si combatte tutti assieme. Abbattere i manufatti illegali e abusivi di Istia d’Ombrone, è un segnale molto forte e chiaro, che tutta la Città di Grosseto vuole dare a coloro che operano nell’ombra e nell’illegalità, recando danno a tutta la collettività”.
“Quindi, bene ha fatto il sindaco Vivarelli Colonna e la sua Giunta, dove siedono il nostro vicesindaco Fabrizio Rossi e gli assessori Simona Petrucci e Bruno Ceccherini, a prendere questa legittima decisione volta al contrasto sull’abusivismo e al ripristino della legalità. La tutela dei cittadini che rispettano la legge viene sempre prima di tutto”, conclude Guidoni.