GROSSETO – Finisce, quanto meno nel ruolo del leader, l’avventura della famiglia Ceri alla guida dell’Us Grosseto calcio.
Una storia lunga molti anni. Iniziata con i colori biancorossi nel 2017, quando la scalata fino al calcio professionistico pareva assolutamente proibitiva.
Finisce un’avventura tra le lacrime e un profondo amore e rispetto per la squadra della città. La conferenza, avvenuta nelle sedi di Uscita di Sicurezza, ha visto protagonisti Mario e Simone Ceri che non sono riusciti a trattenere l’evidente commozione.
A seguito, dunque, di alcune perdite economiche – complice ovviamente e inevitabilmente la pandemia da Covid-19 e di altre difficoltà dovute alla complessità della Serie C – si chiude un’era gloriosa dal punto di vista calcistico e se ne apre un’altra: quella di Nicola Di Matteo.
Che Grosseto sarà? È presto dirlo. Sicuramente l’obiettivo cardine sarà quello di mantenere la categoria, ottenendo una salvezza che – visti i numeri – non è affatto impossibile.
Sicuramente, come è stato sottolineato dagli stessi Ceri, gli ormai ex proprietari non mancheranno all’appello delle partite. Continueranno a tifare per quel progetto e per quei colori in cui hanno sempre creduto ed investito.