GROSSETO – «Dal vicesindaco di Grosseto, Fabrizio Rossi parole irresponsabili sul green pass» a dirlo Giacomo Termine, segretario provinciale PD Grosseto.
«La pandemia sta continuando ad aggredire la nostra vita normale e le indicazioni di medici, virologi e specialisti confermano che è necessario vaccinarsi e adottare tutte le misure di prevenzione possibili. Uno degli strumenti di gestione della situazione sanitaria è l’adozione del green pass. In Italia il green pass ha favorito la diffusione del vaccino e ha consentito che il nostro Paese fosse portato ad esempio nel mondo».
«Questa è la realtà che abbiamo di fronte tutti, eccettuato il vice sindaco di Grosseto Fabrizio Rossi. Lui in un breve testo affidato a un post su Facebook (nella foto) afferma che il green pass non è servito a nulla» prosegue Termine.
«Nel ricordare a Rossi che il suo ruolo istituzionale imporrebbe il rispetto di una normativa nazionale, vorrei comprendere quali siano gli elementi oggettivi e scientifici su cui basa la sua affermazione. Fabrizio Rossi evidentemente non sa che far parte di un’istituzione repubblicana comporta grande senso di responsabilità nei confronti della sua comunità e mentre la polizia municipale del Comune che amministra applica la normativa lui la contraddice».
«Lo invito a essere patriottico e con senso civico valutare ogni sua affermazione con competenza e intelligenza. Le sue esternazioni superficiali e irresponsabili rischiano, se non le controlla, di prendergli la mano e di portarlo ad affermare che oltre al green pass non serva a niente il vaccino visto che il virus è ancora presente».
«A questa sua deriva ci sono due soluzioni: si fermi – o qualcuno a lui vicino gli consigli di farlo – se non riesce a controllare i suoi impulsi populisti, se cerca visibilità tra gli intolleranti e i no vax oppure si dimetta dal suo ruolo pubblico e torni al bar (indossando una mascherina FFP2 mi raccomando!)» conclude Termine.