CASTEL DEL PIANO – Il Comune di Castel del Piano ha vinto il bando per l’assegnazione dei fondi per il “Sostegno alle manifestazioni di rievocazione storica”. Si tratta di 7.220 euro per l’organizzazione del Palio.
“E’ notizia di pochi giorni fa, ma vuole essere una gradita sorpresa natalizia a tutti gli amanti del Palio e al mondo delle Contrade – afferma l’amministrazione comunale -. I finanziamenti copriranno tre differenti spese, la sistemazione degli stemmi delle 4 Contrade posti sulla facciata del Palazzo Pubblico e quelli messi sul palco del capitani. Sarà fatta una manutenzione dei tamburi imperiali e tamburini del corteo storico che dopo due anni di stop necessitano di interventi. Infine, il terzo intervento vedrà la realizzazione del sito web, ad opera di un professionista locale, che si occuperà della creazione di un sito per il Palio di Castel del Piano e di tutti gli interventi che ruotano attorno al lato social e di sponsorizzazione on-line”.
“Ringraziamo la Regione Toscana che si è dimostrata attenta alle rievocazioni storiche, di cui il nostro Palio fa parte, un altro ringraziamento va al rappresentante per la provincia di Grosseto all’interno del comitato, Sandro Poli, che ci ha aiutato in questo percorso” commenta Michele Bartalini sindaco di Castel del Piano.
“Ho curato personalmente la stesura del bando – prosegue Luca J. Salvadori delegato al Palio – assieme all’ufficio preposto e ai presidenti ho individuato i settori in cui intervenire per poter portare i miglioramenti necessari all’immagine del nostro Palio. Da quando ci siamo insediati abbiamo organizzato una sola corsa, la fortuna non è stata dalla nostra, ma in 3 anni siamo sicuramente riusciti a fare più che nei passati anni. Ringrazio l’assessore al bilancio Luciano Giglioni che è riuscito a mettere in campo uno stanziamento per le associazioni culturali e che verrà erogato nel mese di gennaio. A questo bando potranno partecipare anche le Contrade così da ricevere aiuti per ripartire dopo la contrazione subita negli ultimi anni. Questi sono fatti, ad altri lasciamo le chiacchiere”.