GROSSETO – Coi sarà tempo fino al giorno di San Silvestro, ultimo giorno dell’anno per partecipare al voto e scegliere tra i dieci personaggi del 2021 il vostro preferito. Una sfida che ad oggi ha coinvolto quasi duemila persone e che diventa sempre più appassionante. Fino al 31 dicembre si potrà dunque votare e decretare il vincitore di questa settima edizione di #maremmani.
«In questi anni – spiega Daniele Reali direttore de IlGiunco.net – abbiamo raccontato la Maremma e siamo stati vicini alla nostra comunità e spesso i personaggi che abbiamo indicato in questa nostra iniziativa che abbiamo chiamato #maremmani, sono stati poi assoluti protagonisti di tante attività e iniziative positive nella nostra terra. Personaggi che hanno portato in alto il nome della provincia di Grosseto. Pensate soltanto ad Ambra Sabatini: è stata lei nel 2020 a vincere il contest ed essere riconosciuta come personaggio dell’anno; Ambra è poi diventata un “mito” ed è stata grandissima protagonista delle paralimpiadi di Tokyo vincendo la medaglia d’oro e diventando uno dei simboli positivi dell’Italia nel mondo».
#maremmani: il contest de IlGiunco.net – Ci sono personaggi conosciuti e altri meno noti, #maremmani che secondo noi meritano di essere considerati come i protagonisti di questo ultimo anno. Dalla politica al mondo dell’impresa, dall’arte all’economia, dal mondo delle istituzioni alle professioni, al sociale. Uomini e donne di Maremma che rappresentano un punto di riferimento nei loro settori, con le loro storie, le loro imprese, la loro carriera, i loro successi e le loro rivincite.
Noi ne abbiamo scelti dieci e tra questi dieci, di cui troverete storie e approfondimenti che nel corso dell’anno abbiamo pubblicato, chiediamo a voi di scegliere il vostro preferito, quello che secondo voi è stato il protagonista di questo 2021.
L’albo d’oro: i vincitori delle prime sei edizioni – L’iniziativa, lanciata da IlGiunco.net, è alla sua sesta edizione. Alle prime quattro edizioni, hanno partecipato migliaia di lettori.
Nel 2015 a vincere fu Antonfrancesco Vivarelli Colonna, oggi sindaco di Grosseto, nel 2016 Giuseppe Orfino, giornalista, nel 2017 Luca Peruzzi Squarcia, il bambino grossetano che nell’estate dello stesso anno salvò un uomo; nel 2018 Virginia Montemaggi, giovane influencer con centinaia di migliaia di follower sui social network, nel 2019 Andrea Laganga, il macellaio maremmano che porta in giro per l’Italia la passione la il suo lavoro; nel 2020 Ambra Sabatini, atleta, che poi sarebbe diventata campionessa paralimpica con la medaglia d’oro nei centro metri.
Qui trovate tutti i dettagli sulle passate edizioni: www.ilgiunco.net/tag/maremmani/
Nella foto da sinistra: Giacomo D’Onofrio, Mamadou Fall, Pietro Mecarozzi, Emanuela Maccarani, Gioele Pazzaglia, Angelo Perla, Moira Ricci, Laura Romeo, Lorenzo Santorelli, Ilaria Tosti
Ecco i dieci #maremmani che abbiamo scelto (in ordine alfabetico).
• Giacomo D’Onofrio. Giornalista, grossetano, è l’autore del libro “Sei maremmano se dici…”, il volume che racconta la Maremma dei modi di dire. Uscito alla fine del 2020 è stato un successo editoriale oltre ogni aspettativa e a breve uscirà anche una seconda edizione inedita.
• Mamadou Fall. 39 anni, originario del Senegal, Mamadou vive in Maremma ormai da tempo. Recentemente ha ricevuto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. È lui l’uomo che l’estate scorsa a Follonica ha salvato la vita alla donna aggredita a martellate, fermando l’aggressore in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine.
• Emanuela Maccarani. È l’allenatrice più vincente della storia della ginnastica ritmica italiana. Da tempo vive in Maremma e ha scelto Follonica, insieme alle sue atlete come base per costruire i successi mondiali e olimpici. In questo 2021 ha portato le Farafalle Auzzurro alla conquista della medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo.
• Pietro Mecarozzi. Giornalista, giovane maremmano, autore di “Maremma Felix”, l’inchiesta sull’espansione della criminalità organizzata in provincia di Grosseto, con cui ha vinto la decima edizione del Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo. Il Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo è promosso dall’associazione Amici di Roberto Morrione e dalla Rai con il contributo, tra gli altri, dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte.
• Gioele Pazzaglia. Gioele Pazzaglia, classe 2004, è un giovane atleta gavorranese. Nel 2021 il 17enne si è aggiudicato il titolo di campione d’Italia di kickboxing che gli è valsa inoltre la convocazione nella squadra nazionale di shoot boxe che l’avrebbe dovuto vedere protagonista ai mondiali in Russia quest’autunno, che però sono stati annullati a causa della pandemia.
• Angelo Perla. Imprenditore nel campo della ristorazione ha lanciato negli anni locali diventati iconici per la città di Grosseto come “Porca Vacca” e “Amore Capoeira”. In questo 2021 ha aperto due nuovi locali, la pasticceria Lulù e il nuovo bar in Corso Carducci, nel cuore della città.
• Moira Ricci. Artista, maremmana, ha studiato presso il CFP Bauer di Milano, conseguendo nel 1998 il diploma in fotografia. Ha poi proseguito gli studi nelle discipline Arti multimediali e Comunicazione visiva presso l’Accademia di Belle Arti di Milano, diplomandosi nel 2005. Quest’anno la sua opera “Totem”, 2021 (realizzato in ferro, vetroresina e materiali misti), è diventata un simbolo dell’estate in Maremma: il braccio di Goldrake nel bel mezzo della campagna tra Magliano in Toscana e Talamone.
• Laura Romeo. Da anni impegnata nel sociale, Laura Romeo è l’ideatrice del progetto di solidarietà “Operazione Cuore” con cui ogni anno vengono raccolti, con la collaborazione di tante associazioni del territorio, fondi per aiutare i bambini che più ne hanno bisogno.
• Lorenzo Santorelli. Giornalista Rai, impegnato sul campo con il Tg2 anche durante la pandemia del 2020, è diventato inviato del Tg1, il telegiornale più importante della tv di Stato; quasi ogni sera i telespettatori possono trovano un suo servizio nel tg.
• Ilaria Tosti. La crisi che diventa opportunità. Ilaria Tosti, general manager della Tosti srl, fondato dal nonno 50 anni fa alle pendici dell’Amiata, rappresenta perfettamente questo slogan. Negli ultimi due l’azienda di componentistica si è in parte riconvertita, grazie alle intuizioni di Ilaria, mettendosi a disposizione per la realizzazione di dispositivi di protezione. Ilaria, 42 anni, ha un master in business amministration alla Luiss Guido Carli, a Roma, dopo essersi diplomata e laureata con il massimo dei voti.
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