GROSSETO – “E’ stato rinnovato il consiglio direttivo dell’Associazione Rotariana Carlo Berliri Zoppi di Grosseto per il triennio 2021-2024 che si compone come segue: presidente Domenico Saraceno, vice-presidente Riccardo Paolini, cancelliere Pasquale Sposato, tesoriere Luigi Lepri, consiglieri Giulio De Simone, Giuseppe Favale, Roberto Giorgetti, Antonio Ludovico, Luigi Mansi, Giuliana Marmo, Franca Mendillo, Marilisa Sartoni e Marcello Pancrazi (in qualità di presidente pro-tempore del Rotary Club Grosseto)”, recita la nota dell’Associazione Rotariana Cralo Berliri Zoppi.
“Il collegio sindacale è composto da Plinio Cillerai, Mauro Ciani e Riccardo Menchetti.”
“LAssociazione Rotariana Cralo Berliri Zoppi è nata a Grosseto nel 1960 al fine di dare maggiore spazio alle attività di service promosse dal Rotary con uno strumento idoneo a penetrare, con i suoi vari progetti, nel tessuto sociale della città e della provincia di Grosseto, ampliando ed integrando così l’attività del Rotary Club Grosseto con l’obiettivo particolare di contribuire alla formazione culturale e professionale delle giovani generazioni”.
“Da oltre 60 anni l’Associazione si dedica allo studio dei problemi sociali, economici e culturali della nostra provincia e nel corso degli anni ha promosso convegni, istituito borse di studio per studenti e dato alla stampa numerose pubblicazioni dedicate al territorio”, prosegue la nota.
“L’Associazione presieduta negli ultimi nove anni dall’Ing. Luigi Mansi ha sostenuto fra le altre cose la Fondazione Polo Universitario Grossetano della quale è socia, il Premio Pianistico Internazionale A. Scriabin, l’Orchestra Giovanile città di Grosseto Vivace, ha istituito la biblioteca Cento libri in memoria del compianto Ing. Mario Luzzetti all’interno del Polo Culturale Le Clarisse, ha organizzato convegni collegati a borse di studio sul ciclo delle acque e sulle nuove tecnologie in ambito agricolo”.
“Il nuovo presidente, Domenico Saraceno, già presidente del Rotary Club Grosseto nell’annata 2005-2006, s’impegna ora a proseguire l’intenso lavoro portato avanti dai numerosi illustri predecessori nel solco della continuità rotariana, guardando anche con grande interesse ai nuovi orizzonti che la candidatura di Grosseto a Capitale Italiana della Cultura 2024 ha aperto a tutte le associazioni culturali cittadine”, conclude la nota.