GROSSETO – “Per l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia gli appuntamenti congressuali costituiscono, da sempre, il fulcro centrale dell’attività interna. Grazie a questo confronto democratico è infatti possibile condividere con tutti gli iscritti le decisioni più importanti riguardo al perseguimento degli scopi e all’azione associativa”.
Così il comitato direttivo Anpi Grosseto “Carla Nespolo” in una nota.
“Ed anche il primo congresso della sezione grossetana “Carla Nespolo”, celebrato domenica 5 dicembre presso il Circolo Arci Khorakhanè, ha rappresentato un momento di confronto e discussione fondamentale per l’avvio della nuova fase dell’impegno antifascista in Maremma, a partire dagli importanti spunti contenuti nel corposo documento proposto per il diciassettesimo Congresso Nazionale che l’Anpi svolgerà a Riccione nel prossimo mese di febbraio. Un documento in grado di tracciare la strada dell’impegno dell’associazione a partire dall’antifascismo e dall’antirazzismo, toccando i temi della giustizia sociale, della democrazia e del diritto al lavoro dignitoso per i giovani e non solo, superando ogni tipo di discriminazione”.
A presiedere l’assemblea del congresso, dopo il saluto inaugurale di Luciano G. Calì, presidente del comitato provinciale Anpi “Norma Parenti”, è stato chiamato Lio Scheggi, per due mandati presidente della provincia di Grosseto e attuale presidente dell’istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea, eletto all’unanimità dalla platea congressuale. In rappresentanza dell’Anpi grossetana, nella veste di delegato e garante del congresso, il vicepresidente del comitato provinciale Claudio Bellucci.
L’assemblea degli iscritti si è quindi confrontata sulle iniziative già intraprese, approfondendo le questioni relative alla collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado coordinata dalla vicepresidente del comitato provinciale Antonella Coppi attraverso la collaborazione con l’ufficio scolastico provinciale, come da protocollo d’intesa Anpi-Ministero dell’Istruzione, e la valorizzazione del ruolo femminile avviato con il coordinamento donne della Provincia di Grosseto.
“Coniugando il tutto con un rinnovato impegno per una piena attuazione della Costituzione di fronte alle diseguaglianze acuite dalla pandemia, alla crescita della povertà e dell’esclusione, alla crisi ambientale e climatica per modelli economici basati sullo sfruttamento. Approvati all’unanimità il documento congressuale nazionale e gli emendamenti presentati dal coordinamento nazionale donne, è giunta la proposta di intitolare la sezione del capoluogo maremmano alla compianta Carla Nespolo, prima donna a guidare l’Anpi e punto di riferimento dell’antifascismo italiano”.
In chiusura del Congresso, infine, l’elezione del nuovo Comitato Direttivo composto da Elio Irudal, Daniela Castiglione, Giancarlo Sensalari, Nadia Rico, Nicola Ombronelli, Gianluigi Petroncari ed Enrico Guidati.