GROSSETO – Giornata in chiaroscuro per il Frantoio del Parco Leu Grosseto. Le maremmane sono partite malissimo nel raggruppamento di Rosignano, ma poi sono riuscite a riscattarsi con un crescendo di gioco e risultati. Le biancorosse partono male contro le Osmunde Piombino/Elba incassando una sconfitta pesante, oltre che nel punteggio, nella qualità del gioco espresso.
Nella seconda partita, contro Livorno/Versilia, reazione d’orgoglio che porta le Leu a chiudere il primo tempo sul 7 a 0. Nel secondo tempo nuovo blackout e sconfitta per 19 a 7. Contro Prato ancora una brutta prestazione ma, con fatica, le maremmane riescono ad impattare 7a7. Il risultato libera mentalmente le giocatrici di Bertelli e Chiella. Finalmente contro Mugello le grossetane riescono ad esprimere li loro gioco e vincono 35 a 7. Da segnalare la prima meta di Malysheva. Ultimo match di nuovo contro Livorno/Versilia e vittoria 28a7 che conferma i progressi nel corso del raggruppamento.
“Di buono c’è stata la capacità della squadra di uscire dalla buca in cui ci eravamo infilati nelle prime partite – dice il tecnico Bertelli – le ragazze, a volte, si fanno prendere dall’ansia e dal nervosismo, e questo rende tutto più difficile. Quando giocano sciolte e tranquille si divertono e ottengono buoni risultati”.