GROSSETO – “La Giornata mondiale dei diritti umani è una celebrazione sovranazionale che si tiene in tutto il Mondo nella giornata del 10 dicembre. Questa data è stata scelta dall’Assemblea generale dell’Onu per ricordare la Dichiarazione universale dei diritti umani proclamata nel lontano 10 dicembre 1948. Proprio in questi giorni a Roma, durante lo svolgimento di Atreju 2021, la nostra festa nazionale, – commenta Rossi – Fratelli d’Italia ha messo in atto iniziative e dibattiti anche su questa importante tematica. Abbiamo bisogno di una Nazione che guardi al futuro, e che tuteli tutte le persone, in special modo quelle di minore età”, afferma Fabrizio Rossi, coordinatore regionale Toscana, Fratelli d’Italia.
“Con questa ricorrenza così importante – dice Maria Cristina Rampiconi, dipartimento provinciale famiglia FdI Grosseto -, vorrei focalizzare l’attenzione sull’articolo 3 della dichiarazione: ‘Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona’. Per questo credo che proprio il dettato dell’articolo 3 meglio di ogni altra cosa possa sintetizzare che la Vita rimane sempre, anche a distanza di tempo, il massimo riconoscimento ed il più grande dono che ciascuno di noi possa vantare. Per questo con oggi partirà nel nostro territorio provinciale la raccolta firme dell’iniziativa: ‘Utero in affitto reato universale'”.
“Come si può parlare di diritti umani, quando la vita viene messa a rischio dall’uso di droghe – afferma Simonetta Baccetti, responsabile regionale dipartimento dipendenze e terzo settore FdI -. Basti pensare alla recentissima raccolta firme per la legalizzazione della cannabis. Proprio riguardo a questo, Fratelli d’Italia è presente sul nostro territorio con i gazebo, dove verrà fatto volantinaggio e sensibilizzata la popolazione contro l’uso della droga: ‘Liberi dalla droga mai schiavi’, in difesa del diritto alla vita”.
“Comunichiamo già da ora – prosegue Baccetti – che siamo pronti a organizzare comitati ‘no cannabis’. La droga non si combatte normalizzando il suo uso, ma con la prevenzione, la cura e con la tolleranza zero nei confronti di chi spaccia e lucra sulle dipendenze patologiche”.
“Anche noi giovani di Gioventù Nazionale – conclude Lorenzo Lauretano, presidente provinciale Gioventù nazionale Grosseto – saremo ai gazebo, tra la gente, con volantinaggio, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della droga e raccolta firme contro l’utero in affitto”.