ORBETELLO – #menolucipiuservizi è l’hashag lanciato dal gruppo consiliare Alternativa Orbetello che chiede un miglioramento dei servizi psichiatrici sul territorio.
«I fatti di cronaca di questi giorni – spiegano -, in cui per due volte la stessa persona ha voluto mettere in luce la propria condizione, minacciando gesti estremi, ci fanno riflettere sulla solitudine, sui disagi della sfera psicologica e psichiatrica, oltre a quelli economici e sociali».
«Sono giorni difficili per chi è solo, per gli anziani, non tutti hanno famiglie accoglienti con alberi scintillanti – proseguono -. Anche a Orbetello servono scelte politiche più incisive, senza rincorrere le urla del singolo ma programmando un intervento sociale che porti a integrazione e inclusione. Centri diurni per anziani, centri di aggregazione pubblica. Bene le bocciofile, le sale da ballo, ma non bastano».
«La politica deve spingere perché a Orbetello finalmente si inverta la rotta – aggiungono -, dal progressivo depauperamento sistematico occorre pensare a un recupero, e anche a un potenziamento, di tutto il servizio della psichiatria, attualmente e da anni sottoposto a un continuo smantellamento sia dal punto di vista del personale che delle strutture sanitarie e dei posti letto. Naturalmente lo stesso tipo di visione deve essere presupposto per offrire dei servizi di psicologia e sociali la cui necessità è stata ancora maggiormente acuita dalla pandemia».