GROSSETO – Come da tradizione nella giornata di oggi, 4 dicembre, i vigili del fuoco di Grosseto hanno celebrato la ricorrenza della patrona Santa Barbara con una sobria cerimonia svoltasi in forma ridotta presso la sede centrale di via Paolo Carnicelli 2, nel rispetto delle vigenti norme di contrasto alla diffusione del virus da Covid-19.
Non sono però mancati quei momenti che esprimono i valori tradizionali dei vigili del fuoco quali un omaggio floreale adagiato ai piedi della statua della Santa Patrona in segno di devozione e la deposizione di una corona di alloro al monumento dedicato ai vigili del fuoco grossetani caduti in servizio.
A rappresentare tutte le autorità dello Stato e del territorio erano presenti il Prefetto di Grosseto Paola Berardino e il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna che, accompagnati dal comandante Pietro Vincenzo Raschillà, hanno passato in rassegna uno schieramento costituito dagli automezzi e dai vigili del fuoco appartenenti a tutte le specializzazioni ed alle abilitazioni che operano al Comando di Grosseto. Erano presenti anche i capi distaccamento delle sedi di Follonica, Orbetello, Arcidosso e dei distaccamenti volontari di Manciano e Sorano.
La giornata è proseguita con la celebrazione eucaristica svolta all’autorimessa del comando, appositamente allestita allo scopo, celebrata dal vescovo di Grosseto monsignor Giovanni Roncari al quale il comandante ha voluto fare omaggio di una piccola riproduzione artigianale in legno di Santa Barbara.
Il prefetto e il sindaco di Grosseto, dopo aver effettuato una breve visita all’interno della sala operativa 115, hanno espresso i propri sentimenti di ringraziamento per il servizio reso a favore della comunità dai vigili del fuoco.
Al termine della giornata il comandante Raschillà ha sinteticamente illustrato l’attività dei vigili del fuoco nel corso del corrente anno evidenziando in particolare la lunga e intensa campagna anticendi durante la stagione estiva che, come noto, si è prolungata ben oltre i limiti meteorologici a causa della grave siccità che ha caratterizzato il corrente anno.
Nell’ambito dei 4.610 interventi di soccorso ad oggi effettuati dall’1 gennaio 2021, sono stati ben 388 gli incendi di vegetazione di cui 131 classificati come incendi di bosco che il comando ha affrontato, in sinergia con il sistema Aib della Regione Toscana, facendo ricorso a tutte le proprie risorse, richiedendo in alcuni casi il supporto dei limitrofi comandi vigili del fuoco di Siena, Arezzo e Firenze.