Il progetto “Le chiavi della città”, che l’istituto storico grossetano Isgrec ha svolto nell’as 2020/2021 con le classi IV At dell’indirizzo Accoglienza turistica e III Cat del Polo tecnologico Manetti Porciatti, si è concluso la scorsa settimana con un evento nel centro storico di Grosseto.
Il 27 novembre gli studenti sono stati coinvolti all’interno delle mura medicee nell’attività dello “urban game”, legato alla conoscenza dei luoghi simbolo della città che ne narrano e ne valorizzano la storia.
In questo senso, ha luogo per gli studenti una “riappropriazione del patrimonio artistico e storico cittadino tramite un percorso di conoscenza delle evidenze storico-artistiche” come sottolinea la referente del progetto prof. Elena Vellati.
Le visite guidate sono state coniugate alla promozione della sensibilità artistica dei giovani attraverso lo storytelling anche fotografico e video dei luoghi presi in esame. Gli studenti hanno concentrato il loro lavoro su sei monumenti della città di Grosseto: i sei bastioni delle mura urbiche, il Duomo e le altre chiese del centro, le piazze (Dante, del Sale, De’ Maria e San Francesco).
Il workshop di fotografia, shooting fotografico e le riprese video hanno permesso ai ragazzi di riavvicinarsi al centro storico della città come spazio del passato che attraverso la sua “rilettura” viene vissuto come uno luogo non statico, senza più carica attrattiva, ma può essere vissuto come uno spazio “proprio” che si rinnova con il tempo e racconta ogni volta in modo diverso la sua storia ai giovani del presente e del futuro con tutto il fascino storico che lo caratterizza. Il primo dicembre il progetto si è definitivamente chiuso con una conferenza in cui le due classi si sono connesse online con le classi terze della scuola media “Dante Alighieri” ed hanno proposto loro il percorso svolto attraverso i video, le foto e la narrazione dei monumenti storici del centro storico.