CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Conclusa da poco la stagione balneare e già la Società nazionale salvamento è alla ricerca dei bagnini di salvataggio che vigileranno su castiglionesi e turisti dalle torrette dislocate sull’arenile del Comune di Castiglione della Pescaia.
«La Giunta comunale – spiega la sindaca Elena Nappi –, non solo ha dato il patrocinio gratuito all’iniziativa, ma ha deciso di inserirla all’interno del patentino dell’ospitalità 2022, compartecipando ai costi del brevetto. Lunedì 6 dicembre, nella sala consiliare “Gabriella Lorenzoni” di via Cesare Battisti, si terrà la prima presentazione agli interessati del futuro corso di formazione professionale per il conseguimento del brevetto di bagnino di salvataggio. I prossimi appuntamenti in programma saranno il 13 dicembre alle 18:00 negli uffici della delegazione comunale di Punta Ala e sempre alla stessa ora il 20 dicembre nella Casa del popolo di Vetulonia, il 10 gennaio nelle ex scuole di Tirli e il 17 gennaio al “Circolino” Arci di Buriano».
«La società nazionale di salvamento – ricorda la direttrice della sezione di Grosseto Barbara Tamantini – è impegnata nella “salvaguardia della vita in mare” dal 1871 ed ogni anno cerchiamo di migliorare il servizio di sorveglianza al mare, un risultato che vogliamo garantire sempre di più andando alla continua ricerca sia di nuove forze lavoro motivate, che attraverso di mezzi che possano facilitare l’ importante ruolo di controllori e soccorritori».
«Da queste presentazioni – afferma Tamantini – speriamo che giunga un numero consistente di adesioni ai futuri corsi, suddivisi fra piscina e mare dove al termine del periodo di lezioni si sosterrà l’esame pratico e subito dopo si terrà il corso teorico, che sfocerà nel conseguimento del brevetto».
«Veniamo da un biennio dove la pandemia ha fatto desistere molti giovani nel prendere in considerazione questa attività – conclude Elena Nappi – e durante l’estate 2021 abbiamo avuto seri rischi di non avere il personale da far turnare nell’arco della giornata nelle varie torrette di Castiglione della Pescaia. Queste figure professionali sono essenziali per la nostra realtà economia locale che ha nel mare una fonte di importante di reddito, ma allo stesso tempo offre occasioni di lavoro soprattutto ai giovani».