ISOLA DEL GIGLIO – Una nuova vita sull’isola, lontano da un passato che invece l’ha raggiunto nonostante la distanza geografica e temporale.
Un uomo di 52 anni, nato a Roma e residente anagraficamente a Palermo, per motivi di lavoro era arrivato ad Isola del Giglio qualche mese fa, dove si manteneva lavorando nella ristorazione.
Almeno fino a quando non è stato raggiunto dai carabinieri in seguito a un provvedimento emesso dal Tribunale di Caltanissetta (Sicilia) che l’ha visto destinatario di una condanna, diventata esecutiva da circa due anni, per fatti risalenti al 2014 e per cui era stato riconosciuto responsabile di lesioni personali aggravate.
I carabinieri hanno prelevato l’uomo dall’ isola e portato al carcere a Massa Marittima.
Ad Arcidosso, invece, i militari del comando dei carabinieri provinciale hanno inoltre notificato l’applicazione di una pena, in regime di arresto domiciliare, emessa dalla Corte d’Appello di Firenze a una donna di 61 anni, originaria del senese. La signora è stata riconosciuta responsabile di fatti risalenti al 2013, per cui le erano stati contestati i reati di ubriachezza, molestia e danneggiamento.