MANCIANO – Decisa la nuova sede vaccinale nelle Colline dell’Albegna che sarà consegnata alla Asl Toscana sud est martedì 7 dicembre.
Si tratta dei locali delle Ex Stanze, nel centro storico di Manciano, che il sindaco di Pitigliano, Giovanni Gentili, presidente della conferenza zonale dei sindaci, cogliendo la proposta della direzione generale Asl e a seguito di un confronto con gli altri primi cittadini dei comuni della zona, ha individuato come sede. La struttura è già stata esaminata e valutata idonea all’attività di vaccinazione dai tecnici della Asl e sarà a disposizione dell’Azienda a partire dal 7 dicembre. Qui, sarà possibile effettuare 200 vaccini al giorno, tramite prenotazione sul portale regionale dove la nuova sede sarà inserita non appena sarà tutto pronto per avviare l’attività.
“Abbiamo accolto positivamente le istanze dei sindaci del territorio e con la disponibilità del sindaco Gentili e del sindaco Morini, che ringrazio della preziosa collaborazione, è stato possibile definire in tempi rapidi un luogo ideale alla realizzazione del percorso vaccinale che va ad affiancarsi all’attività dei medici di medicina generale che già da settimane stanno vaccinando presso i propri ambulatori i loro assistiti, prevedendo anche delle giornate interamente dedicate alla somministrazione – dichiara il direttore generale della Asl Toscana sud est, Antonio D’Urso – La campagna di vaccinazione deve continuare a pieno ritmo e l’Azienda è fortemente impegnata nella sua prosecuzione, mettendo in campo forniture straordinarie di vaccini, professionisti, medici e infermieri, per il bene della comunità”.
“È un grande risultato di tutta la conferenza dei sindaci delle Colline dell’Albegna. – commenta Giovanni Gentili, sindaco di Pitigliano e presidente della Conferenza dei sindaci Colline dell’Albegna – Il direttore generale D’Urso è stato da subito sensibile alla nostra richiesta e nel giro di due settimane abbiamo individuato la sede che ci consentirà di aprire a breve il centro vaccinale. È importante avere centri diffusi perché la priorità oggi è quella di iniziare a somministrare le terze dosi, per non perdere la copertura e l’immunità di gregge che ci rende il paese più coperto in Europa. Ringrazio il Comune di Manciano per aver messo a disposizione i locali. Era importante trovare una posizione che fosse facilmente raggiungibile da tutta la zona distretto e accessibile con i mezzi pubblici”.