GROSSETO – “Sugli ecobonus i cittadini e le imprese hanno bisogno di certezze e non di un quadro normativo mutevole: si tratta infatti di programmare interventi e lavori che richiedono mesi, risorse finanziarie ingenti e molti oneri burocratici”.
È quanto dichiara Luca Sani, deputato Pd in commissione finanze intervenendo oggi, lunedi 22 novembre a Montecitorio, nel corso della discussione delle mozioni relative agli incentivi per il settore edile.
“Occorrono accorgimenti rispetto agli ultimi provvedimenti varati dal governo – dichiara Sani -. Mi riferisco in particolar modo al tetto Isee per le abitazioni unifamiliare inserito nella legge di bilancio sul superbonus, che rischierebbero di creare paradossalmente perequazioni fiscali con i condomini di lusso. Senza dimenticare il recente decreto antifrode i cui contenuti, nonostante le finalità condivisibili, potrebbe produrre eccessivi intoppi burocratici per interventi anche minimi e la cui retroattività su commesse già avviate e lavori già programmati potrebbe avere effetti negativi sul rilancio di un settore, quello dell’edilizia, da sempre traino dell’economia nazionale”.