FOLLONICA – “Per quale motivo i lavori per il progetto integrato del sistema fognario alla foce del Torrente Petraia – ha domandato Massimo Di Giacinto, consigliere comunale Lista civica Di Giacinto – non sono ancora iniziati? Perché l’Acquedotto del Fiora che deve eseguirli continua a non rispettare i tempi previsti?”
“Queste domande le ho fatte al sindaco Benini con un’interpellanza. Sono lavori molto importanti che dovrebbero risolvere, una volta per tutte, il problema dei cattivi odori provenienti dalla Gora e abbattere notevolmente il rischio di sversamenti delle fogne nella foce del torrente Petraia a seguito di piogge, anche di modesta entità, con ricadute indubbiamente positive sui problemi ambientali presenti da anni e anni in quell’area”.
“Tutto parte da luglio 2018 – ha proseguito il consigliere comunale – con un protocollo di intesa tra Comune di Follonica e Adf che fissava, di fatto, il fine dei lavori entro la primavera del 2021. Poi ci sono state le immancabili complicazioni burocratiche, l’acquisizione di pareri legali, la necessità di una revisione del progetto originario con l’esigenza di acquisire altre aree fino a fissare l’inizio lavori a ottobre di quest’anno e per la durata di circa due anni comprese le interruzioni nei periodi estivi.”
“Ma ad oggi ancora nulla nonostante che, a suo tempo, il progetto fu giustamente definito di portata storica dal sindaco e dal suo vice e assessore ai Lavori pubblici Pecorini con titoloni sulle cronache locali dei giornali come “Sei milioni per la Gora” e “Sei milioni per le fognature. Stop ai cattivi odori dalla Gora”. I 6milioni di euro ci sono, 3milioni e 800mila ce li mette Adf e i restanti 2milioni e 200mila il Comune ma, a questo punto, basteranno visto che sono passati più di due anni da quando si sono fatti i conti?”
“Nell’esclusivo interesse della città, a cui tutti teniamo, credo sia necessario che il sindaco intervenga senza timidezza e col massimo della determinazione nei confronti di Adf e chieda il rispetto degli impegni presi. E’ importante che questi lavori partano al più presto visto che di tempo, rispetto al cronoprogramma inizialmente concordato e sottoscritto dalle parti, ne è passato anche troppo. Non per polemica ma con lo scopo di stimolare costruttivamente l’amministrazione comunale e l’Acquedotto del Fiora su una questione molto importante per tutta Follonica”.