PITIGLIANO – “L’assenza del radiologo nel weekend all’Ospedale di Massa Marittima, dopo che era mancato in settimana al Distretto di Follonica, le giustificazioni del direttore generale della Asl D’Urso, lasciano pensare che le criticità del Sant’Andrea, ma di tutti i piccoli ospedali siano ben lontane dalle essere risolte”.
Lo dice il consigliere regionale della Lega Andrea Ulmi, vicepresidente della Commissione Sanità.
“La sensazione che ho avuto dalla risposta della Asl – sostiene Ulmi- è la conferma di quanto da tempo vado dicendo, cioè che la politica regionale, disattendendo le richieste giunte all’unanimità dal Consiglio, tenda a svuotare i piccoli ospedali di medici, personale e di servizi, facendo così calare il numero di utenti che vi si rivolge, per giustificarne il ridimensionamento, o peggio, la chiusura”.
Per questo Ulmi si muove sul territorio. “Venerdì prossimo – afferma- sarò in visita istituzionale all’ospedale di Pitigliano, per toccare con mano con chi vi lavora le problematiche e farmi suggerire anche eventuali soluzioni, perché basterebbero pochi accorgimenti per far migliorare in maniera esponenziale la qualità e la quantità del servizio offerto”.
Una serie di visite iniziata da Grosseto, per poi proseguire a Massa Marittima e Castel del Piano. “A Massa Marittima sono stato costantemente sollecitato – afferma Ulmi – dai consiglieri comunali Lega Daniele Brogi e Loredana Bussola, oltre che dal Tavolo della Salute, così come a Castel del Piano la Lega Amiata, attraverso i consiglieri comunali ed assessori di tutto il territorio, Luciano Giglioni, Luca Salvadori, Gilberto Alviani e Alberto Lazzeretti mi tengono informato su quello che sta accadendo, al pari dei referenti Lega della zona delle Colline del Fiora.
A Orbetello, dove nelle prossime settimane concluderò il primo giro di visite, posso contare sull’assessore alla sanità Silvia Magi e sul presidente del consiglio comunale Michele Pianelli, oltre che sul sindaco di Magliano Diego Cinelli”.
La visita di Pitigliano sarà preceduta da un incontro con i tre sindaci dell’Unione dei Comuni Colline del Fiora. “Credo che sia un dovere istituzionale, al di là delle appartenenze politiche e partitiche – sostiene ancora Ulmi – perché i sindaci vivono i territori e comunque offrono punti di vista importanti. A Pitigliano incontrerò Giovanni Gentili, Pierandrea Vanni e Mirko Morini”.
Il timore del consigliere Lega e vicepresidente della commissione sanità è che la soluzione delle criticità non sia dietro all’angolo. “Anche perché in questo momento – conclude Andrea Ulmi – in assessorato sono alle prese con le nuove nomine dirigenziali e con oltre 500milioni di deficit da ripianare. Sinceramente tutto questo non mi spinge all’ottimismo, ma a tenere lo sguardo ben fisso sul futuro dei piccoli ospedali e nella difesa degli indirizzi dati dal consiglio regionale, che sono contrari ad un loro depotenziamento, sia a livello di personale che di strumentazioni”.