FOLLONICA – “Le rassicurazioni della Asl riguardo alla carenza di medici per il servizio di radiologia – ha dichiarato Sandro Marrini, capogruppo di Forza Italia nel Consiglio comunale follonichese – nel distretto sanitario di Follonica, definita dalla stessa azienda ‘temporanea’, lasciano il tempo che trovano, dato che ormai è assodato che in sanità il ritorno alla normalità dopo una situazione provvisoria è molto complicato.”
“La radiologia di Follonica dispone di strumenti all’avanguardia, basti pensare che è in dotazione un ortopantomografo di ultima generazione che consente di effettuare radiografie accurate all’arcata dentale – spiega Marrini –, e garantisce oltre 5mila prestazioni all’anno ai cittadini della zona nord della provincia, ancora una volta, però, vittima dei tagli della Asl.”
“L’azienda sanitaria spieghi a chiare lettere cosa intende dire quando parla di ‘situazione temporanea’, ma allo stesso tempo vincolata allo scorrimento delle graduatorie dei concorsi, che sappiamo essere bloccate da mesi”.
“La mancanza di un radiologo crea enormi disagi agli utenti – sottolinea Marrini -, costretti a recarsi negli ospedali di Massa Marittima e Grosseto, con la conseguenza di doversi spostare in condizioni di salute precarie e di intasare i pronto soccorso degli altri nosocomi maremmani, in particolar modo quello del Misericordia, già gravato da un alto numero di accessi giornalieri. Come se non bastasse, la nostra città in estate arriva a contare oltre 100mila presenze turistiche, con molte famiglie e i loro bambini.”
“Se per caso uno di questi piccoli si dovesse far male, è inammissibile che debba essere costretto a rivolgersi ad altre strutture della provincia. Fra l’altro, Follonica ha ottenuto la Bandiera verde per le spiagge a misura di bambino ed è un controsenso che non possa disporre di servizi sanitari degni della seconda città maremmana per numero di abitanti”.
“Chiudo il mio intervento lanciando un appello alle istituzioni – termina Marrini -. Il sindaco Benini, massima autorità sanitaria locale, cosa pensa di questa situazione e come crede di agire per far sì che la radiologia possa essere ripristinata a pieno regime, o almeno possa rimanere aperta per tre giorni a settimana? La consigliera regionale Donatella Spadi, follonichese e che fra l’altro ha diretto anche il pronto soccorso di Massa Marittima ed è stata responsabile del punto di primo soccorso della Città del Golfo, è intenzionata a smuovere i piani alti dell’ente che rappresenta in Maremma? Le mie domande non rappresentano un attacco politico strumentale, ma il mio proposito è portare avanti una battaglia di civiltà affinché la sanità pubblica sia la priorità nell’azione di governo di una comunità.”