VALPIANA – “Si parla molto del capoluogo – ha detto Daniele Gasperi del Pci di Massa Marittima – , ma si dimentica che nel comune ci sono anche le frazioni che sono parte integrante del territorio. Quest’ultime vengono spesso considerate avamposti elettorali o, ancora peggio, periferie di una città virtuale.”
“Vogliamo porre l’attenzione su Valpiana che evidenzia, pur non avendo nulla da invidiare rispetto ad altre realtà sul piano culturale e storico, grosse lacune per quanto riguarda il decoro urbano e l’impatto visivo.”
“Il suo centro storico si snoda su una via principale che attraversa il paese ed è purtroppo visibilmente costellata da un asfalto a dir poco disastroso, pieno di buche e toppe che fanno somigliare l’abitato ad un luogo in stato di abbandono.”
“Questo tratto di strada – ha proseguito – si lega con un’arteria di competenza provinciale, che porta al Lago dell’Accesa, agli impianti sportivi, all’Aquarium e ai servizi scolastici e postali, che non è affatto in buone condizioni.”
“La via principale che attraversa Valpiana, adiacente la Chiesa, fondamentale per raggiungere altri servizi utili alla comunità, come bar, farmacia e pizzerie, è sprovvisto di marciapiede in alcuni tratti e non vi è neppure un progetto che preveda la possibilità di parcheggi e di un’area per il camminamento.”
“Tutto questo mostra la mancanza cronica di un vero piano urbanistico che riqualifichi e metta in sicurezza, almeno in modo sufficiente, i suddetti tratti.”
“Sopperire a questa mancanza – ha concluso -, pianificando interventi ed investimenti, sarebbe doveroso e consentirebbe di sviluppare anche dal punto di vista economico la frazione di Valpiana che, per la sua posizione geografica e per il patrimonio archeologico, artistico e culturale che offre, è un’altra piccola gemma da aggiungere alla collana preziosa che è il nostro territorio.”