GROSSETO – Presentazione ufficiale nell’aula magna dell’istituto Isis Fossombroni per il progetto della Federazione Pugilistica Italiana “Boxando si impara”, iniziativa che si propone di far conoscere agli studenti della scuola secondaria di secondo grado la disciplina del pugilato.
Dieci le lezioni pratiche in programma, con una serie di lezioni online con esperti e campioni di pugilato. A presentare l’iniziativa ai ragazzi che hanno deciso di iscriversi al corso, sono stati la dirigente scolastica del Fossombroni, Francesca Dini, accompagnata dal professor Amedeo Gabbrielli, il vicesindaco e assessore allo sport Fabrizio Rossi, la delegata provinciale del Coni Elisabetta Teodosio, la promoter internazionale Rosanna Conti Cavini, il presidente della Pugilistica Grossetana Umberto Cavini Fabrizio Corsini. Il corso sarà curato da docenti di scienze motorie, dai tecnici della Pugilistica Grossetana Umberto Cavini il pugile professionista Simone Giorgetti il tecnico Matteo Diddi e con la presenza del nutrizionista dottor Francesco Lampredi.
I relatori si sono intrattenuti per un’oretta con gli studenti nel corso della quale hanno presentato il corso, hanno elogiato le qualità della “nobile arte”, serve a rafforzare la fiducia di chi lo pratica disciplina che, secondo il vice sindaco Fabrizio Rossi “E’ la metafora della vita: quando cadi ti dà la forza di rialzarti e di ricominciare”. La preside Francesca Dini ha fatto anche un interessante excursus sulla storia del pugilato partendo dalle origini: “Alcuni disegni di persone che combattevano sono stati ritrovati 3000 anni prima di Cristo in Iraq”.
“Questa che viene proposta al Fossombroni è un’occasione importante di potersi confrontare con una eccellenza sportiva cittadina come la Pugilistica Grossetana e l’organizzazione Rosanna Conti Cavini – ha detto la delegata del Coni Elisabetta Teodosio – I ragazzi devono cogliere ciò che di positivo c’è in questa iniziativa che sono sicura che piacerà ai partecipanti”.
Rosanna Conti Cavini e Fabrizio Corsini, accompagnati dalla manager Monia Cavini e da Patrizia Contri, hanno invitato i ragazzi: “Provate e rimarrete sorpresi, la boxe è uno degli sport più belli del mondo”.
E per avvicinare ulteriormente gli studenti alla conoscenza di quella disciplina il professor Amedeo Gabbrielli ha anticipato che verranno proiettati al Fossombroni alcuni dei film che hanno fatto la storia, ambientati nel mondo del pugilato.