FOLLONICA – Nel 1970 veniva fondata a Follonica la locale Lega Navale Italiana su ispirazione di Stenio Mezzetti e Luciano Benini. Nello scorso non èstato possibile festeggiare il cinquantennale per le note vicende sanitarie perciò la celebrazione è stata spostata al 2021.
Nei giorni 11, 12 e 13 novembre, dalle 16.30 alle 19.30, presso la Pinacoteca Civica, avrà luogo una mostra fotografica che ripercorrerà i 50 anni dell’associazione. La mostra sarà completata da un’esposizione di materiale velico e subacqueo d’epoca, imbarcazioni e trofei significativi ed evocativi della storia della Lega Navale di Follonica e dei suoi gruppi sportivi di pesca sportiva subacquea e di vela.
Venerdì 12, alle 17.30, sempre presso la Pinacoteca, si svolgerà l’evento celebrativo principale alla presenza delle autorità cittadine, del Presidente Nazionale della LNI, della FIV e della FIPSAS; nell’occasione sarà presentato anche il volume “ 50° della Lega Navale a Follonica. Sport, ambiente, società”.
Sabato 13, alle 11.30 sarà ufficialmente intitolata allo storico Presidente Luciano Benini, scomparso nel 2019, la sede sociale LNI e del Circolo Sub LNI di v. Zara.
La giornata proseguirà con la conferenza di un tecnico nazionale della Federazione Pesca Sportiva e Attività Subacquee. Nei tre giorni sarà sempre possibile visitare gli acquari sociali di v. Zara.
La Lega Navale Italiana, fondata a La Spezia nell’anno 1897 ed eretta attualmente in Ente Pubblico non Economico è un’associazione apolitica, senza finalità di lucro, che riunisce i cittadini italiani che volontariamente intendono perseguire gli scopi enunciati nello Statuto.
L’Associazione è preposta a servizi di pubblico interesse a norma della Legge 20 marzo 1975, n. 70 ed è sottoposta alla vigilanza del Ministero della Difesa e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ai quali compete il potere di approvazione dei bilanci e rendiconti, fermo restando ogni ulteriore adempimento previsto dalla normativa vigente.
A Follonica la Lega Navale Italiana è presente dal 1970 fondata da Stenio Mezzetti e Luciano Benini, quest’ultimo ne è stato Presidente dal 1971 al 2019. Attualmente il Presidente è Bruno Tamburini.
Nel 1971 si costituisce il gruppo sportivo Sub (Circolo sub) e nel 1976 il gruppo sportivo della vela (Gruppo Vela).
Attualmente raccoglie circa 350 soci oltre ad un centinaio di juniores e cadetti.
Con i suoi Gruppi Sportivi,sub e vela, ha organizzato in 50 anni circa 350 regate veliche, 150 gare di pesca in apnea, 50 manifestazioni natatorie, ha partecipato a più di 20 mostre, eventi fieristici, esposizioni, ha organizzato un centinaio di eventi sociali con cene sociali, concerti, feste, rappresentazioni teatrali, presentazioni di libri, conferenze e così via. Sono state attivati almeno 50 eventi sull’ambiente, dalle conferenze alle giornate di pulizia del mare. Ha supportato tutte le manifestazioni pubbliche di interesse marinaresco svoltesi a Follonica.
In 50 anni gli atleti follonichesi hanno collezionato 9 ori mondiali, 5 continentali, 42 nazionali, 2 argenti mondiali, 3 continentali, 20 nazionali, 5 bronzi mondiali, 2 continentali e 16 nazionali.
La Lega Navale Italiana ha lo scopo di diffondere nel popolo italiano, in particolare fra i giovani, l’amore per il mare, lo spirito marinaro e la conoscenza dei problemi marittimi, agli effetti della partecipazione dei cittadini allo sviluppo ed al progresso di tutte le forme di attività nazionali che hanno sul mare il loro campo ed il loro mezzo di azione.
La Lega Navale Italiana favorisce la tutela dell’ambiente marino e delle acque interne e sviluppa le iniziative promozionali, culturali, naturalistiche, sportive e didattiche idonee al conseguimento degli scopi dell’associazione. Essa promuove e sostiene la pratica del diporto e delle attività nautiche.
Nello svolgimento delle sue attività, la L.N.I. opera di concerto con le amministrazioni pubbliche centrali e periferiche, con le Federazioni sportive del C.O.N.I. e con le Leghe Navali Marittime straniere.
La Lega Navale Italiana ha celebrato solennemente nel 1997 il suo primo secolo di vita: fu fondata, infatti, a La Spezia nel 1897 ad opera di pochi appassionati del mare uniti dal comune ideale di risvegliare nel Paese la coscienza marinara.
Attualmente, la L.N.I. è articolata in una Presidenza Nazionale e in oltre 260 tra Sezioni e Delegazioni ubicate su tutto il territorio nazionale, sia sulle coste che nelle zone interne. Ogni struttura, diretta da un presidente che viene eletto dai soci (per le Sezioni) o designato dalla Presidenza Nazionale (per le Delegazioni), costituisce un punto di aggregazione ed un polo di iniziative di ogni genere finalizzate soprattutto, come prima accennato, a fare conoscere le problematiche legate al mare alle nuove generazioni.
La vela ed il canottaggio sono insegnate, oltre che presso le Sezioni e Delegazioni, nei tre Centri Nautici Nazionali L.N.I., gestiti direttamente dalla Presidenza Nazionale. Sono ubicati presso il Lago delle Nazioni (Ferrara), a Sabaudia e a Taranto ed ospitano nei mesi estivi, in turni di 10 giorni ciascuno, oltre mille soci studenti d’ambo i sessi, iscritti alle Scuole medie inferiori.
I soci, in numerose località costiere, sono altresì chiamati a promuovere quelle iniziative a carattere ecologico finalizzate alla tutela delle acque e delle spiagge. L’elevato numero dei soci pone la L.N.I. in posizione prioritaria in campo nazionale per quanto riguarda il diportismo nautico. A questo proposito è da notare che le Sezioni e Delegazioni svolgono un’intensa e capillare opera per l’educazione dell’utenza, in stretta collaborazione con le Capitanerie di Porto.
Numerose strutture periferiche, poi, organizzano corsi di preparazione per i soci che intendono sostenere gli esami per il conseguimento della patente nautica: sono stati i primi del genere in Italia e sono i più impegnativi sia come livello didattico che come durata. Il numero dei frequentatori è imponente, tra i 2.000 e i 3.000 ogni anno, ai quali vanno aggiunti i soci iscritti ad altri tipi di corsi, dall’astronomia nautica alla meteorologia, dalla modellistica alla motonautica, dalla radiocomunicazione alla vela. Quest’ultima disciplina non solo coinvolge i giovanissimi alle prime armi, ma interessa migliaia di soci di tutte le età, assidui protagonisti di regate organizzate dalla stessa L.N.I. (centinaia ogni anno) e dagli altri Circoli velici in Italia e all’estero.
Va sottolineato che la flotta delle imbarcazioni di proprietà delle Sezioni e Delegazioni o dei Soci vengono utilizzate non solo per l’agonismo ed il diporto, ma anche ai fini didattici. Ogni armatore è infatti tenuto ad impiegare la sua barca anche per fini sociali; tanto per citare qualche esempio, le uscite in mare per le scolaresche, le lezioni pratiche per i corsi di patente, l’assistenza ai concorrenti durante le regate, le crociere a carattere ecologico per effettuare il monitoraggio delle acque, le gite per le persone con disabilità e gli interventi in caso di emergenza per “oil pollution” o per calamità naturali.