FIRENZE – Da lunedì 1 novembre inizia una nuova gestione del trasporto pubblico della Toscana. Con il subentro i passeggeri potranno contare sulla certezza delle stesse linee, stessi orari, stesse fermate, stesse tariffe e su alcune novità nel modo di acquistare biglietti e abbonamenti.
Cosa cambia dall’1 novembre
Le linee, corse, bus e tariffe saranno sempre le stesse ma saranno validi solo i titoli di viaggio di Autolinee Toscane e gli abbonamenti comprati prima e con scadenza successiva all’1 novembre. Ci sarà, però, un nuovo modo di fare biglietti e abbonamenti ed acquistarli on-line e fisicamente in tutta la Toscana. Fin dal primo giorno sarà attiva l’app Tabnet.
Per acquistare un abbonamento
Per avere l’abbonamento è necessario registrarsi: basta andare sul sito at-bus.it, cliccare su “REGISTRATI” e, dopo aver inserito tutti i dati richiesti e le immagini dei propri documenti di riconoscimento, sarà creato un profilo con cui acquistare gli abbonamenti. Questo è il metodo più semplice e veloce, senza attese e code, ma chi non ha confidenza con il digitale può registrarsi anche in una delle 35 biglietterie ufficiali (vedi elenco in coda al comunicato). Gli abbonamenti possono essere acquistati, previa registrazione su at-bus.it, direttamente sul sito, sull’APP Tabnet, alle biglietterie ufficiali e alle rivendite autorizzate. Non saranno date carte fisiche ma, associando l’abbonamento all’utente, basterà portare con sé ed esibire la tessera sanitaria elettronica. Un sistema molto apprezzato: siamo già arrivati a 30 mila registrazioni alle 10 di sabato 30 ottobre. Al primo acquisto di nuovo abbonamento, si pagheranno 5 euro, un costo una tantum valido 11 anni: sostituisce il costo di 6 euro che gli utenti pagavano fino ad oggi per le emissioni delle tessere, che andava sostenuto ogni 3 anni per il rinnovo (4 euro in caso di nuova emissione in caso di smarrimento). I 5 euro permettono la gestione del nuovo abbonamento e tutelano l’utente dal rischio di smarrimento del titolo.
Per chi ha un abbonamento con validità oltre il 1 novembre. Tutti gli abbonamenti acquistati prima, e con scadenza oltre il 1° novembre, continueranno ad essere validi: per viaggiare è necessario portare con il vecchio abbonamento anche la tessera sanitaria.
Per chi vuole acquistare un biglietto
I biglietti saranno uguali in tutta la Toscana, con tre tipologie: urbano capoluogo; urbano maggiore; extraurbano. Il metodo più facile per acquistarli è dall’app Tabnet, che consente anche di validare il biglietto, tutto in modo digitale. Ma è possibile anche acquistarli, fisicamente, in biglietteria e nelle rivendite autorizzate (elenco completo e in aggiornamento costante nel sito at-bus.it/puntivendita). Il biglietto urbano capoluogo può essere acquistato anche tramite SMS (con sovrapprezzo) al numero 4880105. Basta mettere nel testo dell’SMS il nome della città dove si vuole acquistare il biglietto.
Cosa succede ai biglietti dei vecchi gestori
Saranno validi fino a domenica 31 ottobre. Fino a quella data consigliamo di usarli, oppure richiedere il rimborso nelle attuali biglietterie: il rimborso si potrà chiedere fino al 31 gennaio 2022.
Autolinee Toscane è al tuo fianco: sul sito at-bus.it sono state pubblicate FAQ (frequently asked questions) con chiarimenti e precisazioni. Sul sito at-bus.it è presente una sezione dove sono descritte una serie di casistiche o di risposte alle domande più frequenti che sono arrivate al servizio clienti. Si possono chiedere informazioni anche al numero verde 800 14 24 24 (attivo da lunedì primo novembre, sempre, 365 giorni l’anno, dalle 6 alle 24).
Saranno 10 le biglietterie attive il 1° novembre, 35 a partire dal 2 novembre (oggi 36, c’è anche quella di via Alamanni a Firenze, chiusa però da domenica 31 ottobre).
Oltre a queste biglietterie sono attive, tra il 1 e il 2 novembre, migliaia di rivendite autorizzate in tutta la toscana (che si possono trovare sul sito https://at-bus.it/puntivendita)
A causa del giorno di festività il primo giorno saranno aperte solo le seguenti biglietterie:
▪ Certaldo piazza Boccaccio
▪ Firenze Autostazione Via Santa Caterina da Siena
▪ Lucca Piazzale Verdi
▪ Montecatini Piazzale Italia
▪ Pisa “Sesta Porta” Via Cesare Battisti, 53
▪ Pistoia Via XX Settembre, 71
▪ Prato Piazza Stazione Centrale, 16/17
▪ Siena – La Lizza Piazza Gramsci, sottopassaggio pedonale
▪ Siena – Stazione FS Piazzale Rosselli, atrio stazione
▪ Viareggio piazza d’Azeglio
Dal 2 novembre saranno aperte tutte quelle in servizio:
▪ Arcidosso, Parco Donatori del Sangue, 70
▪ Arezzo, Viale Piero della Francesca
▪ Carrara, presso Cafè de Medici, via Carlo Fontana 23 B
▪ Castelfranco, Viale Europa, 15
▪ Cecina, Piazza della Libertà
▪ Certaldo, Piazza Boccaccio
▪ Colle Val d’Elsa, Piazza Arnolfo di Cambio, 8
▪ Chianciano, Strada di Chiusi, 1
▪ Empoli, Viale Palestro, 2
▪ Firenze Santa Caterina, Via Santa Caterina da Siena
▪ Grosseto, Piazza Marconi (Stazione FS)
▪ Larderello, presso rivendita via Fucini 23
▪ Livorno, Largo Duomo
▪ Lucca, Piazzale Verdi
▪ Massa, presso Buffet Stazione, Piazza IV Novembre 33
▪ Montecatini, Piazzale Italia
▪ Montepulciano, Piazza Nenni, 1
▪ Pescia, Piazza XX Settembre
▪ Piombino, Via Leonardo da Vinci c/o Terminal bus
▪ Pisa, “Sesta Porta”, Via Cesare Battisti, 53
▪ Pistoia, Via XX Settembre, 71
▪ Poggibonsi, Piazza Mazzini, 6
▪ Pontedera, presso Ufficio Turismo Viale Rinaldo Piaggio, 82
▪ Portoferraio, Viale Elba, 20
▪ Prato, Piazza Stazione Centrale, 16/17
▪ San Gimignano, “Piazzale Martiri di Montemaggio c/o Ufficio Parcheggi”
▪ San Marcello Pistoiese, Via Roma, 160
▪ Santa Croce sull’Arno, Via Pacinotti 28/30
▪ Scandicci, Via Newton 49
▪ Siena – La Lizza – Piazza Gramsci
▪ Siena – Stazione FS “Piazzale Rosselli,
▪ Terranova Bracciolini, Via S. Tito, 16
▪ Viareggio, Piazza d’Azeglio
▪ Volterra, presso Ufficio Turismo Piazza Priori