GROSSETO – È stato arrestato nella provincia di Napoli uno dei malviventi responsabili della rapina avvenuta a gennaio scorso, ai danni di una farmacia di Grosseto. Quattro dei rapinatori erano già stati arrestati, il quinto era invece riuscito a sfuggire all’arresto perché si trovava all’estero per motivi di lavoro.
La persona è stata costantemente monitorata, fino a qualche giorno fa quando, rientrato in Italia, è stato immediatamente raggiunto dai Carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere (CE), che, in costante contatto con i colleghi maremmani, lo hanno arrestato in ottemperanza alla misura della custodia cautelare in carcere emessa nei suoi confronti
Sale così a cinque il numero dei presunti responsabili, tutti originari dell’hinterland napoletano. Per tre di loro si erano già aperte le porte del carcere, mentre ad uno di essi era stato applicato l’obbligo di dimora nel comune di Napoli.
L’indagine dei Carabinieri aveva ricostruito minuziosamente l’intera dinamica degli eventi ed i ruoli svolti: dal basista residente a Gavorrano, all’organizzatore e gli esecutori materiali arrivati appositamente da Napoli.
Emerge oggi anche un particolare curioso: uno dei destinatari della misura, nel periodo della rapina, era già sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione al Comando Arma campano in relazione ad un altro reato da lui commesso. Nell’occasione della trasferta in provincia, per giustificare la sua assenza all’obbligo di firma, aveva pensato bene di presentare un certificato medico di quattro giorni.